Quattordici regioni potrebbero passare in zona gialla per l’emergenza Covid-19. Cinque invece quelle in fascia arancione, nessuna resterà in zona rossa. A stabilirlo sarà la cabina di regia dopo aver esaminato i dati del monitoraggio del ministero della Salute-Iss che ridefinirà ancora una volta la mappa dei colori dell’Italia in vista di lunedì 26 aprile.
La Campania, a sorpresa rispetto quanto trapelato nei giorni scorsi, dovrebbe essere trasferita nella fascia con restrizioni minori. Insieme a lei Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Marche, Piemonte, provincia autonoma di Bolzano, provincia autonoma di Trento, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto.
Nella fascia intermedia dovrebbero essere collocate Basilicata, la Sicilia, la Valle d’Aosta, la Sardegna e la Calabria. Queste ultime sono però le uniche due regioni segnalate dal report Iss come a ‘rischio alto’.
Questi cambiamenti sono gli effetti del monitoraggio settimanale del Ministero della Salute-Iss sull’andamento dell’epidemia per il periodo 12-18 aprile dal quale si evince che l’indice Rt nazionale di contagio del Coronavirus in Italia scende ancora e raggiunge quota 0,81 rispetto allo 0,85 della scorsa settimana.
Questa settimana, inoltre, si osserva ancora una lievissima diminuzione della incidenza dei casi di Covid-19, pari a 157,4 per 100.000 abitanti (per la settimana 12/04/2021-18/04/2021) contro 160,5 per 100.000 abitanti della settimana precedente (05/04/2021-11/04/2021).