Covid-19. Rauti: «Commissione Difesa, FdI ha votato no a proroga stato emergenza. Governo più opaco della storia»

di Redazione

«Nella seduta di oggi della Commissione Difesa, Fratelli d’Italia ha votato contro il ddl 1970 contenente la proroga delle misure di contrasto al Covid-19, ovvero lo stato di emergenza epidemiologica fino al gennaio 2021». Lo dichiarato la senatrice di Fratelli d’Italia, Isabella Rauti, capogruppo in Commissione Difesa.

«Abbiamo motivato – spiega la Rauti – la nostra contrarietà al parere favorevole espresso in Commissione dal relatore Mininno, sollevando obiezioni di merito e di metodo.  In primo luogo sulla tempistica imposta ormai dal governo al Parlamento e alle Commissioni, che si ritrovano costretti all’approvazione ex-post dei provvedimenti, una sorta di ‘sanatoria’ di atti abusivi; inoltre, la nostra Costituzione non prevede lo stato di emergenza ma quello di urgenza che consente di intervenire e fronteggiare le emergenze attraverso atti necessari e celeri. Insomma, il modo di procedere dell’Esecutivo è inquietante».

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«Siamo di fronte al governo più opaco e meno trasparente della storia, che vuole la proroga dello stato d’emergenza senza scomodarsi troppo a spiegare agli italiani le decisioni del Comitato Tecnico Scientifico, rifiutando la desecretazione completa dei verbali e senza fornire uno studio serio e certificato che giustifichi tale reiterato provvedimento così altamente impattante sulla vita dei cittadini e sull’economia nazionale» sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia.

«Il governo, che è bene ricordare tra il 13 ed il 18 ottobre scorso ha emanato ben due Dpcm, ha il dovere politico e morale di entrare nel merito e spiegare agli italiani qual è la reale situazione. Anche per fugare il sospetto che questo metodo prepotente e arrogante sia una delle strategie del governo per tenere sotto scacco il popolo italiano e coprire i litigi all’interno della maggioranza» conclude la senatrice.

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