Cura Italia, Moretta (Commercialisti), serve di più, l’Europa faccia la sua parte

«Comprendiamo la difficoltà del momento e la necessità di dare risposte immediate all’emergenza sanitaria ma il decreto ‘Cura Italia‘ può essere solo un primo e parziale intervento: all’economia del Paese servirà molto di più, perché le imprese sono al collasso ed i commercialisti che le affiancano al momento hanno gli studi chiusi o ridotti al minimo». Così Vincenzo Moretta, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, commenta il nuovo decreto varato ieri dal Consiglio dei Ministri, di concerto con il presidente nazionale Massimo Miani che ha costituito un tavolo permanente di coordinamento per analizzare e sollecitare gli interventi in maniera tempestiva.

«Lo spostamento dei contributi è certamente un primo passo, ma per chi in queste settimane non lavora – e quindi non incassa – rappresenta solo uno slittamento del problema. Serve un intervento senza precedenti per aziende e lavoratori: è indispensabile consentire a noi professionisti di avere tutti gli strumenti necessari per aiutare il Paese a rialzarsi».

Pubblicità

«Abbiamo apprezzato che il viceministro all’Economia Laura Castelli ha anticipato che nella seconda fase ci saranno misure importanti per far ripartire l’economia con l’ipotesi poter sostenere e ristorare chi ha perso fatturato. Il premier Conte parla di un piano di investimenti e soprattutto di una maggiore semplificazione – prosegue Moretta -, ma è fondamentale che le sue non restino solo parole. E, siamo convinti che l’Europa dovrà fare la sua parte, altrimenti l’economia italiana  sarà definitivamente compromessa. I commercialisti rinnovano la disponibilità a partecipare ai tavoli operativi per contribuire al rilancio dello sviluppo. Ci auguriamo che in sede di conversione del decreto legge verrà eliminata la discriminazione per il differente trattamento riservato tra i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separata dell’Inps e i professionisti obbligati per legge ad essere iscritti alle casse di previdenza privatizzate».

«Duole anche constatare che, a fronte del comunicato del 12 marzo scorso con cui si anticipava la sospensione delle attività di liquidazione, controllo, accertamento, accessi, ispezioni e verifiche, riscossione e contenzioso tributario da parte degli uffici dell’Agenzia delle Entrate, in corrispondenza della sospensione dei termini di versamento dei tributi prevista solo dall’8 marzo al 31 maggio 2020, il decreto, all’art.64, si sia preoccupato subito di richiamare l’applicazione  dell’art. 12 del D.Lgs. 159/2015, prorogando di ben due anni i termini di prescrizione e decadenza relativi all’attività degli enti impositori, enti previdenziali e degli agenti della riscossione. La norma esiste, ma in questo caso la sua applicazione appare a tutti palesemente sproporzionata ed inopportuna».

Setaro

Altri servizi

Napoli, rimandati i lavori all’aeroporto di Capodichino: chiusura a novembre

Per il rifacimento della pista di volo e dei raccordi I lavori in programma all'aeroporto di Capodichino sono stati al centro della riunione organizzata dall’Enac...

Ma davvero l’Ue fa gli interessi degli Stati del vecchio Continente?

Dopo il flop referendario, il governo vola e la sinistra affonda Era la fine del 20° secolo e alle porte già bussava il 21°, che...

Ultime notizie

Esplosione in via Peppino De Filippo: sei persone indagate

Avvisi di garanzia in vista dell’autopsia sul corpo di Giovanni Scala Nel fascicolo aperto sulla tragica esplosione del 25 giugno in via Peppino De Filippo,...

Ex Ilva, da oggi staffetta tra le acciaierie 1 e 2 per manutenzioni

Previsti test funzionali sul gasometro A partire da oggi, verrà riavviata l’Acciaieria 2 dello stabilimento siderurgico Acciaierie d’Italia (ex Ilva) di Taranto per consentire l’esecuzione...

Ercolano, finisce l’era di Buonajuto: il sindaco ha rassegnato le dimissioni

La scelta per candidarsi alle prossime regionali Dopo dieci anni alla guida della città di Ercolano, Ciro Buonajuto ha rassegnato ufficialmente le dimissioni da sindaco,...