I comitati contro i live continui che paralizzano la zona
«Il sindaco Manfredi ci riceva: vogliamo consegnargli le mille firme che abbiamo raccolto tra i cittadini esasperati dalla chiusura continuativa di piazza Plebiscito a causa dei concerti»: è quanto chiedono i cittadini riuniti nei comitati ‘Felix’, ‘Plebiscito e dintorni’, ‘Comitato per la salvaguardia e la vivibilità di Monte Echia’ e ‘Consulta delle Associazioni’, nel corso di una conferenza stampa nel corso della quale hanno ribadito la loro contrarietà ad avere un ‘palco perenne’ in piazza del Plebiscito.
«Bisogna girare pagina, oggi è impossibile per i residenti circolare liberamente, non solo con le automobili ma anche a piedi – hanno spiegato Diana Pezza Borrelli, Antonella Esposito, Linda Irace e Alessandra Caldoro – c’è un danno economico agli esercenti ed alle attività produttive della zona e abbiamo rischi gravi connessi alle difficoltà di rapido accesso dei mezzi di soccorso. Per non parlare del danno acustico per l’insopportabile livello del volume degli altoparlanti». I comitati hanno anche chiesto di avere accesso agli atti che hanno reso possibile l’evento e non escludono, se non arriveranno risposte soddisfacenti, di presentare un ricorso al Tar.