Il governatore: lunedì il ricorso per l’uscita dal Piano di Rientro Sanitario
Vincenzo De Luca non si arrende e annuncia che lunedì prossimo la Regione Campania presenterà il «ricorso contro il ministro della Salute per contrastare un atteggiamento di discriminazione, intollerabile, per quanto riguarda il Piano di Rientro in Campania». Durante la sua consueta diretta Facebook ha annunciato che contesutalmente verrà presentato richiesta «di approvazione in deroga dei punti di nascita». Una richiesta tesa a evitare la chiusura di quelli che non rispettano alcuni parametri richiesti dal ministero
Il governatore torna però anche sulla questione elettorale. «Noi siamo impegnati affinché si approvi un programma che sia caratterizzato da serietà e concretezza e di valorizzazione del lavoro svolto in questi anni» ha detto ancora il presidente della Giunta regionale. De Luca ha detto che è necessario evitare la demagogia ed è tornato sulla questione del termovalorizzatore di Acerra, definito essenziale, e sul reddito di cittadinanza. «Per le politiche sociali abbiamo fatto cose importanti», ha proseguito ricordando che la Campania non ha assunto neanche un navigator. Per il governatore bisogna assicurare un’«aiuto alla povera gente ma niente demagogia».
«Quando è stato erogato il reddito di cittadinanza – ha ripreso – abbiamo assistito in Campania a cose inimmaginabili, con finte separazioni di coppie per per percepire lo stesso reddito. Noi dobbiamo proseguire sulla linea di rigore, di pieno sostegno alle famiglie che non sanno come fare ma nessuna demagogia», ha concluso il presidente De Luca.