Regionali Campania, Fico gioca a nascondino: «Non c’è alcun nome sul tavolo»

L’ex presidente della Camera prova a depistare

L’ex presidente della Camera dei Deputati gioca a nascondino. Voci di dentro sostengono che da tempo Roberto Fico sia al lavoro per candidarsi a presidente della Regione Campania per il cosiddetto «campo largo». Ma ieri, l’esponente del M5S, non ha confermato ma nemmeno smentito la sua volontà di candidatura.

«Non vorrei deludere nessuno ma in questo momento non c’è alcun nome sul tavolo. La cosa più importante oggi è costruire una coalizione larga che batterà la destra in Regione Campania, una coalizione progressista, riformista, civica e che deve parlare e discutere di una visione programmatica della Regione Campania con temi importantissimi come la sanità pubblica, il trasporto pubblico, l’ambiente e il lavoro» ha affermato il presidente del Comitato di garanzia grillino, rispondendo a una domanda su una sua possibile candidatura alle regionali in Campania. «Oggi parlare di nomi è inutile – ha aggiunto – non esiste il mio nome come non ne esistono altri. Bisogna lavorare sulla coalizione che è l’elemento più importante».

Pubblicità

Una colazione che ha sottolineato Fico deve partire da quella che nel 2021 ha conquistato il Comune di Napoli: «Noi abbiamo una coalizione al Comune di Napoli con il nostro sindaco Manfredi e oggi non solo amministriamo Napoli ma è stato raggiunto anche un altro grande obiettivo politico con l’elezione di Manfredi alla presidenza dell’Anci. Significa che il nostro modello di lavoro e di coalizione sta dando i suoi frutti e noi vogliamo rafforzarlo e ampliarlo per la Regione Campania».

Ad avanzare il suo nome, nei giorni scorsi, erano stati il capogruppo M5S al Senato Stefano Patuanelli e il parlamentare romano Francesco Silvetri: «Per noi Roberto Fico è un candidato identitario e ideale per la Campania. Si tratta di una persona molto competente e apprezzata anche dal Partito Democratico. Ora si sta discutendo e vediamo che tipo di intesa si troverà». L’ex presidente della Camera dei Deputati, dunque, è tra i principali papabili alla candidatura e il suo potrebbe essere un tentativo per depistare ed evitare di «bruciarsi» prima dell’ufficializzazione.

Setaro

Altri servizi

Incendio alla Campania Energia a Teano, Cerreto: gravi responsabilità penali e amministrative

Le fiamme hanno avvolto 40mila mq di rifiuti plastici e gommosi Un’enorme nube nera ha avvolto l’area di Teano, in provincia di Casertaa, dopo il...

Quindici anni sotto il «pizzo»: imprenditore minacciato, sei arresti nel Napoletano

In manette appartenenti al clan Orefice Le estorsioni sarebbero iniziate nel 2011. Il titolare di un bar di Frattamaggiore avrebbe dovuto pagare il pizzo in...

Ultime notizie

La sinistra “progressista” che costruisce muri e dice «no» al Ponte sullo Stretto di Messina

La prima idea nel 251 a.C., si deve al console Cecilio Metello Martedì scorso, il governo Meloni ha ufficialmente virato la boa dei 1025 giorni...

Sanità, Rispoli: «Con cambio dirigenza dell’ASL Na 1 riaprire il PS del Loreto Mare»

L'esponente di FdI: «Nuove nomine siano l’occasione per voltare pagina» «Spero che con la nuova dirigenza della ASL Napoli 1 Centro si possa finalmente procedere...

Circumvesuviana, nel week end di Ferragosto il solito show dei disagi firmati Eav

Interruzioni, tratte limitate e autobus sostitutivi Nel weekend in cui turisti e pendolari sperano almeno in un viaggio decente per raggiungere il mare o rientrare...