Banda di usurai sgominata: i segreti nel libro mastro dell’organizzazione

Ritrovato sotto il materasso di una delle persone indagate

È stato fondamentale il ritrovamento di una specie di libro mastro, scoperto sotto il materasso di una delle persone indagate, una donna poi deceduta, per ricostruire il business usuraio della banda sgominata dai carabinieri che oggi hanno arrestato 14 dei 15 destinatari di una misura cautelare emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda partenopea. Le principali vittime della banda, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, erano due fratelli, finiti nelle sue grinfie a causa del vizio del gioco: gli usurai sapevano di poterli vessare sfruttando la loro ludopatia e non si faceva scrupoli.

Si tratta di un medico e di un dipendente del ministero che mantenevano un tenore di vita piuttosto alto minato però dal vizio del gioco. La loro denuncia è stata fondamentale in quanto ha consentito di fare luce sulle attività usuraie della banda e anche sulle conseguenti richieste estorsive. Nelle annotazioni sequestrate gli investigatori dell’arma hanno trovati nomi, cifre e date. Secondo quanto emerge dalla denuncia, le vittime erano ormai da circa dieci anni sotto il giogo degli «usurai della Stadera».

Setaro

Altri servizi

Campania, Grillo (FI): «Un campano su dieci rinuncia a curarsi. La salute è diventata una questione sociale»

Il candidato azzurro: «Un fallimento che ha responsabilità precise» «I dati Istat sono una fotografia impressionante della crisi sanitaria in Campania. Più dell’11 per cento...

Regionali, Cirielli: «Ridotto il divario, nei sondaggi in netta rimonta»

Il candidato: «C’è un grandissimo entusiasmo» «Su Napoli una settimana fa ci davano anche 19 punti sotto, oggi siamo a meno sette punti nei sondaggi...

Ultime notizie

Regionali, presidente onorario Yamamay Carpisa: «Sto con Librandi»

Cimmino: «Il suo spirito altruistico, raramente visto in un politico» Luciano Cimmino, fondatore e presidente onorario del gruppo Yamamay Carpisa, annuncia il suo sostegno a...

Omicidio di Francesco Pio Maimone, il padre: «Non posso perdonare Valda»

Il legale della famiglia ha chiesto la conferma dell'ergastolo «Non posso perdonare Valda, non ho questa forza, il perdono glielo deve dare solo Dio». Così,...

Amira: due decenni di cura, impegno e trasformazione sociale

La Cooperativa sociale Amira compie 20 anni Oggi la Cooperativa Amira celebra i suoi primi vent’anni di attività. Un traguardo che non segna soltanto il...