Camorra, torna a piede libero il boss Nicola Rullo del clan Contini

L’uomo fu stanato in Spagna a dicembre dello scorso anno

Il clan Contini ritrova uno dei suoi elementi di punta. Il ras Nicola Rullo, pezzo da novanta dell’organizzazione criminale di Eduardo ‘o Romano, è tornato, a sorpresa, in libertà. A dicembre dello scorso anno, il braccio destro del boss Contini era stato individuato e fermato in Spagna, grazie alle informazioni acquisite e all’attività investigativa condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Napoli, che avevano determinato l’attivazione dell’unità Udyco Central della polizia spagnola attraverso il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia.

Il boss del clan Contini era stato trovato in un noto resort ad Alicante, dove il 54enne si era rifugiato da almeno una ventina di giorni per sfuggire alla cattura, poiché doveva scontare 4 anni, 2 mesi e 8 giorni di reclusione per associazione di tipo mafioso.

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Tuttavia, poco tempo fa, c’è stato un colpo di scena: la Corte di Cassazione ha accolto la tesi dei suoi legali, i penalisti Domenico Dello Iacono e Andrea Imperato, confermando il precedente orientamento del giudice dell’esecuzione penale del tribunale di Novara, che, riunendo una serie di sentenze per camorra, estorsione e armi, aveva riconosciuto al boss una significativa riduzione del cumulo di pena, di ben 8 anni. Lo scorso fine settimana, quindi, il ras è tornato all’Arenaccia. Lo riporta un articolo di Luigi Nicolosi su «Il Roma».

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