Casini, contrario al presidenzialismo: “siamo litigiosi”

“Serve un pater familias che interloquisca con tutti”

“L’Italia è un Paese storicamente litigioso, serve un pater familias, un presidente della Repubblica che sappia interloquire con tutti e abbassi il tasso di litigiosità”.

Così l’ex presidente della Camera, oggi senatore del Partito democratico Pier Ferdinando Casini, spiega in un’intervista alla Stampa la propria contrarietà al presidenzialismo.

Pubblicità

Secondo il parlamentare, un presidente arbitro “serve alternativamente a tutti, maggioranza e opposizione, che poi magari si scambieranno i ruoli”. Casini sostiene che “per una politica debole, l’unica garanzia è la figura del presidente della Repubblica”.

In ogni caso, dice, “non mi sembra che oggi la maggioranza non abbia il potere di decidere: il problema è che spesso non riesce a farlo”. La premier, dunque, “proceda con cautela” nel cambiare la Costituzione, mette in guardia l’ex presidente della Camera. “Ogni volta che lo abbiamo fatto in passato abbiamo fatto pasticci – ricorda – Stiamo attenti a non lacerare il nostro tessuto istituzionale”.

Pubblicità Federproprietà Napoli

“La Costituzione – aggiunge Casini – è frutto di uno sforzo condiviso da tutti, scritta da personaggi di primissimo piano: c’è veramente la necessità di cambiarla?”. Il senatore sostiene di non volere lanciare “allarmi democratici”, ma fa notare che “gli Stati Uniti e il Brasile, due Paesi con sistema presidenziale, sono quelli in cui c’è stato l’assalto ai Palazzi da parte degli sconfitti delle elezioni”. Casini spera che il confronto tra maggioranza e opposizione sulle riforme istituzionali “si risolva in un dialogo sostanziale e non in una parata di propaganda reciproca”.

Setaro

Altri servizi

Albergo dei Poveri, il cantiere a tempi di record: pronta l’ala degli eventi

Il monumento simbolo di Napoli tornerà a vivere C’è un luogo nel cuore di Napoli che dopo anni di silenzio torna a vivere. L’Albergo dei...

Manifesto choc a Castellammare di Stabia: Meloni ritratta a testa in giù

Il Carc rivendica il manifesto della vergogna Un gesto che calpesta i principi della democrazia e del rispetto istituzionale. È quanto accaduto a Castellammare di...

Ultime notizie

Movida a Napoli, i gestori dei locali presentano una controproposta su orari e ordinanza

Il Comune ha i giorni contati per emettere un provvedimento Arriva la controproposta dei locali in attesa di essere approvata. Il documento, a firma dell’avvocato...

Uccise il padre per difendere la madre: l’assoluzione di Alex diventa definitiva

La Cassazione respinge il ricorso della Procura Ha vibrato 34 coltellate al padre non per «odio, frustrazione o rabbia», ma perché «si è difeso fino...

Il boss dirigeva il clan dal carcere: 6 arresti per i Tammaro-Rea-Veneruso

I comandi impartiti grazie all'uso del cellulare Grazie alla disponibilità di cellulari continuava a dirigere il clan dal carcere, Francesco Rea, 61enne capo del clan...