M5s: tribunale Napoli rigetta ricorso su statuto e vertici

La decisione dei giudici

Il tribunale di Napoli ha rigettato il ricorso cautelare presentato da un gruppi di attivisti M5s per sospendere lo statuto e la nomina dei vertici del Movimento. E’ quanto si apprende da fonti del M5s.

«L’ordinanza fa chiarezza, a nostro avviso, su tutti i punti, e fornisce una motivazione approfondita», ha detto ancora Astone, che nella querelle giudiziaria interna al Movimento 5 Stelle rappresenta Giuseppe Conte insieme con i colleghi Francesco Cardarelli e Claudio Consolo. Il Tribunale, spiega l’avvocato Astone, «legittimita l’intero percorso: legittima la convocazione, legittima la modalità della votazione sulla piattaforma Skyvote e non ravvisa i problemi denunciati, riguardanti la convocazione, trasmessa attraverso il sito, e la votazione, sempre attraverso il sito».

Pubblicità

In sostanza, secondo l’avvocato Astone, «nonostante i tempi brevi, il provvedimento emesso dal giudice è molto completo. Fa chiarezza, a nostro avviso, su tutti i punti e già fornisce, malgrado si tratti di un provvedimento cautelare, una motivazione approfondita». «Ovviamente – conclude l’avvocato del Movimento 5 Stelle e del presidente Conte – attendiamo le motivazioni per le quali serviranno tempi molto più lunghi».

Setaro

Altri servizi

Posillipo, avviata la procedura per l’assegnazione di 3 lotti di spiaggia

Il 50% degli arenili resterà a libera fruizione L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale comunica che oggi è stata pubblicata sulla GUUE (Gazzetta...

Vincenzo De Luca attacca Maria Campitiello, ma incassa solo figuracce

Spara a zero e si ritrova sotto il «fuoco» della comunità scientifica «Si o voje chiamma curnuto o ciuccio» se pò pure «accapezzà». Che, tradotto...

Ultime notizie

Nell’Unione Europea regna il caos: la maggioranza Ursula a pezzi

Chi ha votato la von der Leyen, adesso la rinnega Quando a settembre Ursula von der Leyen si presenterà a Strasburgo per lo Stato dell’Unione...

Vuol costringere il 118 a a portare il padre in un altro ospedale: fucile puntato contro i sanitari

Il 45enne ai domiciliari Nella tarda serata di ieri un 70enne è stato colto da malore in via Taddeo da Sessa, nella zona orientale di...

«Anatomia di un’ingiustizia»: il caso Landolfi e il cortocircuito della giustizia italiana

LA RECENSIONE | Sedici anni di accuse, assoluzioni e silenzi Se il tuo ideale di lettura è un noir giudiziario in cui i veri colpi...