Boscoreale, piazza di spaccio al Piano Napoli: 10 misure cautelari

Quattro mesi di indagini per appurare quanto avveniva

Questa mattina i carabinieri della stazione di Boscoreale hanno dato esecuzione a una misura cautelare personale, emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, nei confronti di dieci persone indagate a vario titolo per i reati di detenzione e spaccio di stupefacenti, commessi all’interno del quartiere popolare, più volte teatro di fatti legati alla criminalità.

Sono bastati quattro mesi di indagini per appurare quanto avveniva nel quartiere Piano Napoli di via Settetermini a Boscoreale (Napoli). Oggi la svolta, quando i carabinieri della stazione di Boscoreale hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali, emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, nei confronti di dieci persone, tutte accusate a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

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L’indagine ha permesso di appurare l’esistenza di un’importante piazza di spaccio di sostanze stupefacenti, attiva sette giorni su sette, compresi i festivi, all’intero del quartiere di edilizia popolare, nella quale i rifornimenti avvenivano durante l’intero arco della giornata, con una pluralità di acquirenti provenienti dall’area metropolitana di Napoli e da province limitrofe e nella quale erano attivi una serie di pusher dislocati nei punti strategici del rione.

Le indagini, iniziate nel mese di dicembre 2020 e proseguite fino al marzo 2021, si sono avvalse dell’impiego di apparecchiature tecnologiche per l’osservazione e il pedinamento degli indagati e hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei dieci destinatari del provvedimento, mettendo in luce oltre cento episodi di spaccio di droga.

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Sottoposto a sequestro preventivo anche un circolo ricreativo

«A riscontro delle condotte monitorate – spiega il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – nel corso delle indagini era già stata arrestata una delle persone raggiunte dal provvedimento restrittivo odierno, colta nella flagranza del reato di cessione di sostanza stupefacente, nonché erano stati sequestrati, in più riprese, circa 400 grammi di marijuana, 20 di hashish e 5 di cocaina, a riprova del carattere seriale e diversificato dell’attività di spaccio».

Durante l’esecuzione dei provvedimenti cautelari è stato sottoposto a sequestro preventivo anche un circolo ricreativo, gestito in assenza dei necessari titoli autorizzativi da uno dei soggetti coinvolti nell’indagine, risultato essere uno dei principali luoghi di incontro per effettuare le ordinazioni e in molti casi le cessioni dello stupefacente. Per sette degli indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per altri due l’obbligo della presentazione alla polizia giudiziaria, mentre per il decimo indagato è scattato il divieto di dimora in Campania.

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