Arrestate 3 persone, due denunciati
A Napoli scoperta una «base operativa» per le truffe con la tecnica del phishing. In vico Campagnari, a poca distanza da piazza Mercato e dallo snodo centrale del corso Umberto I, i carabinieri si sono schierati in più punti, in abiti civili, pronti a intervenire. Sanno che in un appartamento c’è un’attività sospetta. Quando fanno irruzione, trovano all’interno 5 uomini. Uno di loro nasconde un computer portatile sotto al letto ma i militari dell’Arma hanno visto tutto.
Quell’abitazione è la base per l’invio di sms e poi per le telefonate con cui i cinque, fingendosi impiegati dei servizi clienti di istituti bancari, truffavano i correntisti. Attraverso link a siti web creati ad hoc, le vittime, persuase al telefono con varie scuse, inserivano i propri dati personali e bancari, e i truffatori hanno ottenuto facile accesso alle loro pagine di home banking. Sequestrati un laptop e 5 smartphone. Gli arrestati di 22, 23 e 27 anni sono stati portati in carcere, risponderanno di truffa aggravata. Denunciati un 50enne e un 28enne.