Riunione della commissione antiroghi a Caivano
Questa mattina si è conclusa la seconda riunione della commissione antiroghi insediatasi a Caivano, a seguito del piano, approvato dal Consiglio dei Ministri, per la caratterizzazione, la raccolta e il conferimento di rifiuti nelle zone della Campania, fra le province di Napoli e Caserta, interessate particolarmente dal fenomeno dei roghi tossici.
Tra le attività da svolgere: sorveglianza h24, supporto alle forze di polizia, mappatura dei siti per il recupero dei rifiuti e successiva bonifica; censimento dei centri di raccolta per i rifiuti speciali. Il nuovo documento è stato elaborato dal Commissario straordinario per gli interventi infrastrutturali e di riqualificazione sociale funzionali ai territori ad alta vulnerabilità Fabio Ciciliano e promosso dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. L’aggiornamento è in virtù di un investimento di 10 milioni di euro, finanziato dal Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027.
Alla riunione, presenti responsabili delle autorità della Questura di Napoli, e Caserta, Asl Nap 2 Nord, Asl Caserta, Arpac, Agea, carabinieri di Caivano, di Caserta, comando provinciale di Napoli, commissariato di Afragola, prefettura di Caserta e Napoli.
Tra tre settimane sarà operativo un nuovo sistema intelligente di videosorveglianza, che include la presenza di droni sul territorio, attraverso questo sistema sarà possibile operare su larga scala, individuando in tempo reale gli artefici dei reati ambientali. Ci sarà nel frattempo una cabina di regia, che sarà attiva con un’attività integrata e parallela con le altre forze dell’ordine. Il progetto, così come esposto, potrà fungere da prototipo da diffondere in Europa, così come accaduto come con il “modello Caivano” per la riqualificazione delle periferie.
Ciciliano: «Videosorveglianza attiva tra tre settimane»
«In questa riunione si è posta l’attenzione sulla videosorveglianza intelligente con la presenza di droni, per il controllo del territorio, utile non solo per individuare chi fa sversamento illecito di rifiuti, ma soprattutto evitare che questi fenomeni possano riprodursi. Una cabina di regia è in linea con tutto ciò che è una strategia istituzionale promossa per agevolare il lavoro della polizia, al fine di individuare autonomamente tutte le attività illecite, tra tre settimane sarà operativa». Ha dichiarato il commissario straordinario, Fabio Ciciliano, al seguito della riunione.