Vittime avrebbero dovuto elargire denaro o regali per i detenuti
Tre persone (delle quali non sono state fornite le generalità ma solo l’età) di 48, 43 e 45 anni, sono state arrestate dai carabinieri di Bagnoli, a Napoli, perché gravemente indiziate, a vario titolo, del reato di estorsione in danno di imprenditori.
Le indagini dei Carabinieri coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli hanno permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei tre indagati – due uomini e una donna – che avrebbero posto in essere diverse minacce estorsive in danno del titolare di attività commerciale di un noto marchio di abbigliamento e in danno del proprietario di un bar pasticceria, attività operanti nel quartiere cittadino di Soccavo.
Le richieste estorsive sarebbero state effettuate con l’aggravante di appartenere ad un «sistema» criminale organizzato attivo in quella zona. Le vittime avrebbero dovuto elargire denaro o regali per i detenuti e per i clan di camorra. I provvedimento cautelare eseguito si fonda sulle attività investigative sviluppate anche grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona e delle attività commerciali.