Presunte tangenti in cambio di appalti tra Caserta e Napoli, undici indagati

Per la Procura il sistema coinvolge tre comuni

Un sistema di tangenti in cambio di appalti che coinvolge tre comuni, due del Casertano (Teverola e San Tammaro), e uno del Napoletano (Camposano), imperniato sulla figura del super-dirigente in servizio nei tre enti e di un gruppo di almeno otto imprenditori.

Punti Chiave Articolo

È quanto sarebbe emerso dall’inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, che ha indagato per vari reati, tra cui corruzione e falso, undici persone, tra cui appunto il 53enne Filippo Virno, responsabile area tecnica del Comune di Teverola, del settore lavori pubblici a San Tammaro e a Camposano (qui è anche responsabile del servizio Ecologia), che per la Procura sammaritana – procuratore Pierpaolo Bruni, sostituti Giacomo Urbano e Armando Bosso – avrebbe ricevuto dagli imprenditori indagati soldi e altre utilità, come l’assunzione della sorella Fabiola (indagata) in un’azienda di raccolta rifiuti che ha avuto l’appalto dal Comune di Teverola.

Pubblicità

La Procura ha emesso un decreto di perquisizione, eseguito dai carabinieri di Caserta, che hanno trovato a casa proprio di Fabiola Virno contanti per 8mila euro, ritenuto proprio frutto di tangenti. Nell’indagine compare anche l’attuale funzionario del Comune di Caserta Raffaele De Rosa, fratello dell’ex presidente di Provincia di Caserta Marcello, mentre tra gli operatori economici coinvolti figurano Antonio Giardino e Tommaso Mauriello, già indagati in un’altra recente indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, relativa sempre ad un sistema di corruzione e opere pubbliche, ma nel settore dei lavori autostradali.

Nell’inchiesta odierna, i due imprenditori sono accusati di aver dato a De Rosa nell’ottobre 2024, con la complicità di un altro imprenditore indagato, Gennaro Polverino, la somma in contanti di 3mila euro affinché la consegnasse a Virno; in gioco c’era l’affidamento del servizio raccolta rifiuti a Teverola, prima concesso e poi revocato, ma anche altri lavori di rimozione rifiuti in determinate zone del comune effettivamente concessi a Polverino e alla sua società For.Eco di Ceccano (Frosinone).

Pubblicità Federproprietà Napoli

Le altre contestazioni

Altri episodi contestati riguardano l’imprenditore indagato Ivano Balestriere, titolare della Isvec, azienda di rifiuti che ha lavorato nel settore della raccolta fino a qualche mese fa anche a Caserta. Per la Procura Balestriere avrebbe fatto assumere in una delle sue aziende (la Omnia Consulting srl) Fabiola Virno, sorella del super dirigente; la donna non sarebbe mai andata a lavorare, ricevendo un compenso mensile di oltre 1300 euro, ma la Isvec e un’altra società di Balestriere (la Vittoria srl) avrebbero ottenuto in cambio l’affidamento temporaneo del servizio di raccolta rifiuti a Teverola, con numerose proroghe.

Del sistema corruttivo, secondo la Procura, avrebbero fatto parte anche altri quattro imprenditori (tutti indagati), Antonio Della Medaglia, Mario Mottola, Angelo Antonio Piccirillo e Pietro Roviello. Da questi ultimi Virno avrebbe ricevuto lavori di ristrutturazione in un’abitazione riconducibile a lui e alla sorella Fabiola, affidando in cambio alle società dei quattro numerosi lavori. A Della Medaglia sarebbero stati affidati lavori a Camposano, come quello del valore di 263mila euro per la costruzione di una mensa scolastica, e un mini-appalto da 5mila euro a Teverola per attività legate alle operazioni referendarie del giugno scorso.

Alla società di impiantistica di Mario Mottola sarebbero andati lavori da 1800 euro per la manutenzione straordinaria dell’impianto di riscaldamento alla scuola materna di San Tammaro, altri due lavori a Camposano per la sistemazione di servizi igienici al cimitero e la manutenzione di impianto di condizionamento presso uffici comunali. L’imprenditore Piccirillo si sarebbe visto assegnare con la sua azienda tre lavori tra San Tammaro e Teverola (manutenzione per 17mila euro degli impianti elettrici negli immobili comunali).

Setaro

Altri servizi

Pasticcio Teatro San Carlo, il Tar fissa l’udienza a inizio settembre

Spunta l'ombra del Commissariamento Il 3 settembre è la data fissata per l’udienza al Tar sul ricorso presentato dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, in...

Il pentito Rolletta tenta il suicidio e lancia un appello: fatemi rivedere i miei figli

Il legale: «Il collaboratore chiede solo l'interessamento degli organi pubblici» Rosario Rolletta dalla cella del carcere dove è detenuto ha di nuovo tentato il suicidio,...

Ultime notizie

Una 47enne trovata senza vita nel Salernitano: ricercato il compagno della vittima

Tra le ipotesi anche il femminicidio Una donna di 47 anni è stata trovata morta questa mattina a Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno. Il...

Napoli, Fdi: «Lavoro temporaneo in Asia: scelta sbagliata, servono assunzioni stabili»

Gli esponenti denunciano «l’assenza di una strategia occupazionale» «Apprendiamo con preoccupazione della determina adottata da ASIA Napoli SpA per l’indizione della procedura aperta 566/ACU/2025, finalizzata...

Ucraina, pressing di Trump su Orban: via il veto su Kiev nell’Unione Europea

Improbabile che l’incontro Putin-Zelensky possa avvenire a breve È «più difficile» di quanto pensasse, ma Donald Trump non ha intenzione di rinunciare al tentativo di...