In totale sanzionati 15 conducenti
Negli ultimi due mesi, nell’ambito di un’intensificazione dei controlli volti al contrasto del fenomeno abusivo e irregolare del servizio taxi, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Guardia di finanza di Napoli hanno contestato sanzioni fino a un massimo complessivo di circa 73.000 euro nei confronti di 15 tassisti, di cui 6 risultati abusivi, ai quali è stato sequestrato il veicolo. Altri 2 mezzi sono stati sottoposti a fermo amministrativo.
In particolare, i finanzieri del I Gruppo, del II Gruppo e del Gruppo Pronto Impiego hanno eseguito i controlli nei pressi della stazione ferroviaria, della stazione marittima e dell’aeroporto di Capodichino. I tassisti offrivano alla clientela, anche straniera, corse verso il centro città o le località più a vocazione turistica, quali Sorrento e la costiera amalfitana. Le infrazioni commesse variano dalla mancanza della prevista revisione periodica del veicolo impiegato, fino al posizionamento in zone al di fuori della circoscrizione assegnata per prelevare clienti.
Sono stati verbalizzati anche i conducenti che, per maggiori guadagni, non consentivano ai clienti di conoscere preventivamente i costi del servizio di trasporto, talvolta applicando tariffe sproporzionate rispetto a quelle in vigore sul territorio. Nei confronti dei 6 tassisti abusivi è scattato anche il sequestro del veicolo. Due conducenti, tra gli abusivi, sono stati sorpresi alla guida senza patente; in un caso, la patente era stata ritirata per recidività nell’aver esercitato abusivamente l’attività di tassista, e, nell’altro, il conducente era stato trovato in possesso di sostanza stupefacente, durante un precedente controllo di polizia.