Ravello celebra il talento con il Concorso Internazionale «Schola Cantorum»

Il 22 giugno musica, premi e ospiti d’onore per la terza edizione

Il 22 giugno 2025, la città di Ravello si prepara a diventare ancora una volta un crocevia di talenti, arte e passione, in occasione della terza edizione del Concorso Internazionale «Schola Cantorum». Promosso dall’Associazione Musicale «Diabolus in Musica», l’evento rende omaggio alla memoria di Carmine Pagliuca, figura di rilievo nel panorama della musica corale italiana, il cui nome riecheggerà tra le note di una giornata densa di emozioni.

Punti Chiave Articolo

Il programma prenderà il via alle 11:30 con le semifinali, per poi proseguire con la finale alle 18:00. A chiudere il concorso sarà l’attesissima esibizione del coro vincitore, prevista per le 18:30. A fare gli onori di casa sarà il Sindaco di Ravello, dottor Paolo Vuilleumier, mentre la direzione artistica è affidata al Maestro Colomba Capriglione, garanzia di qualità e sensibilità musicale.

Pubblicità

Gli ospiti e il concorso

Tra gli ospiti speciali, il pubblico potrà assistere alla performance del «Marlet Coro Mani Bianche», noto per il suo approccio inclusivo e originale al canto corale. A impreziosire ulteriormente la giornata sarà la presenza del Complesso Bandistico Aurora Città di Boville Ernica, diretto dal Maestro Franco Paluzzi, con l’esibizione della flautista Miriam Borelli.

Nel corso dell’evento saliranno sul palco anche alcuni tra i vincitori della quinta edizione del Concorso Pianistico del CIMN. Tra le esibizioni più attese figurano il flautista Francesco Paolo D’Acunzo accompagnato dalla pianista Antonella De Pasquale, il soprano Annapaola Troiano con Giancarlo Amorelli al pianoforte, il basso Antonio De Liso sempre insieme ad Amorelli, e infine il sassofonista Giuseppe Mansi con il pianista Pietro Sellitto.

Pubblicità Federproprietà Napoli

La stessa giornata sarà arricchita da un altro appuntamento di rilievo: la prima edizione del Concorso di Composizione «Gennaro Napoli», che si svolgerà alle ore 17:00 presso l’Auditorium «Oscar Niemeyer». Ospite d’onore sarà il Maestro Elsa Evangelista, figura di spicco del panorama musicale italiano.

Tutti gli appuntamenti si inseriscono nel contesto più ampio della Festa della Musica, celebrata in tutta Europa, ma che a Ravello assume un tono particolarmente solenne e ispirato. L’ingresso agli eventi sarà libero, rendendo la giornata un’occasione aperta a tutti per immergersi nella bellezza e nella forza espressiva della musica.

La manifestazione si concluderà con le premiazioni dei tre concorsi in programma: quello corale, quello di composizione e quello pianistico, suggellando un’intera giornata dedicata alla creatività, al confronto e alla valorizzazione del talento. L’iniziativa è realizzata con il supporto della Sezione di Napoli dell’Unione Cattolica Artisti Italiani.

Setaro

Altri servizi

Faida di camorra a Napoli est, scacco ai Schisa-Minichini: 6 arresti

Ricostruiti tre omicidi commessi tra il 2016 e il 2018 Tre omicidi in una faida di camorra a Napoli est, nel quartiere di Ponticelli, sono...

Medio Oriente, Meloni: no al nucleare a Teheran ma torni la diplomazia

I connazionali residenti in Iran sono 450 Priorità alla de-escalation e al ritorno alla diplomazia, in un contesto complesso segnato dalla «preoccupazione» per i rapporti...

Ultime notizie

Maria Rosaria Boccia: «Chiara persecuzione mediatica»

L'imprenditrice annuncia querele ed esposti L’imprenditrice Maria Rosaria Boccia annuncia di aver presentato stamane «le prime querele» nei confronti di testate e singoli giornalisti «che...

Eduardo De Filippo: il maestro del teatro che raccontò l’anima degli italiani senza effetti speciali

Un teatro che commuove, fa ridere e riflettere Prima che esistessero le serie tv, i meme e i social, c’era già chi sapeva raccontare l’assurdità...

Medio Oriente, Meloni: no al nucleare a Teheran ma torni la diplomazia

I connazionali residenti in Iran sono 450 Priorità alla de-escalation e al ritorno alla diplomazia, in un contesto complesso segnato dalla «preoccupazione» per i rapporti...