Ucciso in via dei Tribunali: Arcangelo forse morto per un gioco finito male

Trovato un proiettile inesploso

Mano a mano che passano le ore, si delinea sempre più uno scenario inquietante per l’episodio che questa mattina all’alba è costata la vita, ancora una volta, a un giovanissimo napoletano. Gli inquirenti stanno battendo tutte le piste ma avanza l’ipotesi che la morte di Arcangelo Correra potrebbe essere stata causata da un gioco finito male.

Secondo quanto ricostruito fino a ora, Arcangelo era in via dei Tribunali, angolo piazza Sedil Capuano, con alcuni amici e c’era una pistola. Si stavano mostrando l’arma, come se fosse l’ultimo gioco di un videogioco o un nuovo capo d’abbigliamento. Ma, forse nel passarsela o comunque nel maneggiarla, sarebbe partito un proiettile che ha colpito fatalmente il 18enne. Ad avvalorare questa tesi il ritrovamento sul luogo dell’omicidio, di un proiettile inesploso. Come se qualcuno avesse «scarrellato» l’arma facendo fuoriuscire la pallottola.

Pubblicità

Sull’accaduto ci sono ancora molte ombre, quel che è sicuro che Arcangelo poi è stato soccorso e portato al pronto soccorso del Vecchio Pellegrini già in gravissime condizioni, dove sono arrivati anche gli uomini della polizia di Stato che hanno fatto partire le indagini, proseguite dalla squadra mobile. Il personale sanitario ha provato a salvare la vita ad Arcangelo ma la ferita alla testa era troppo grave. Così, dopo qualche ora, il 18enne è deceduto. La tragedia ha richiamato numerosi amici e parenti davanti al nosocomio. Le indagini, nel frattempo, vanno avanti per chiarire l’intera vicenda che ha spezzato i sogni di un altro giovane adulto.

© Riproduzione riservata

Setaro

Altri servizi

In val Gardena per una vacanza da sogno ma la casa non esiste: vittime di truffa

Un 29enne denunciato Quella che doveva essere una vacanza in una delle mete più ambite delle Dolomiti si è rivelata un incubo per due turisti...

Omicidio nel Napoletano: arrestato un affiliato al clan Rega

Il presunto complice arrestato già nel 2021 I carabinieri del nucleo investigativo del gruppo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione ad un provvedimento di...

Ultime notizie

Ragazzino suicida, il fratello: «Decine di chat provano il bullismo»

I genitori di Paolo ascoltati dai carabinieri I suoi genitori sono stati ascoltati dai carabinieri, mentre la sua scuola ha ricevuto la visita degli ispettori...

Riciclaggio e camorra: revocati i domiciliari per Massimiliano Di Caprio

L'imprenditore ora imputato per intestazione fittizia di beni Domiciliari revocati per l’imprenditore Massimiliano Di Caprio, 49 anni, coinvolto in una inchiesta della Dda sulle attività...

Un bimbo di 9 anni è stato azzannato da un pitbull: ferito ma salvo

Il cane era al guinzaglio ma privo della museruola A Scafati (Salerno) un bimbo di 9 anni è stato azzannato da un pitbull, riportando gravi...