Giustizia, Magistratura Indipendente: autonomia e indipendenza passano attraverso il rispetto delle istituzioni

Il Presidente del Consiglio dei Ministri non «deve mai essere considerato un avversario da combattere»

In un comunicato ufficiale firmato dalla Presidente Loredana Miccichè e dal Segretario Generale Claudio Galoppi, il gruppo di Magistratura Indipendente ha sottolineato la necessità di difendere i principi fondamentali di autonomia e indipendenza della magistratura, specie alla luce di recenti dichiarazioni di un magistrato che hanno avuto ampia risonanza mediatica.

La magistratura e il rispetto delle istituzioni

Il comunicato evidenzia che il Presidente del Consiglio dei Ministri, a prescindere dal partito politico di appartenenza, non deve mai essere considerato un avversario da combattere, ma piuttosto un interlocutore istituzionale da rispettare in ogni circostanza. Questo principio, considerato essenziale dai firmatari, è ritenuto imprescindibile per mantenere integra la funzione giudiziaria e costituzionale.

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Secondo Magistratura Indipendente, venir meno a questa regola comporterebbe un indebolimento del ruolo della magistratura, con il rischio di compromettere la sua funzione costituzionale. Il comunicato pone l’accento sulla necessità che i magistrati, oltre ad essere realmente indipendenti, appaiano tali agli occhi dell’opinione pubblica, affinché la loro credibilità non venga intaccata.

L’indipendenza come condizione imprescindibile

Essere e apparire indipendenti, si legge nel comunicato, rappresenta la prima condizione per garantire la fiducia nella magistratura, che non deve mai essere coinvolta nelle vicende politiche contingenti o nelle contrapposizioni tra forze politiche. La necessità di mantenere questa distanza dai conflitti politici è vista come una protezione della funzione stessa del potere giudiziario, che deve agire con imparzialità e serenità.

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L’appello al coraggio dei magistrati

Il comunicato si chiude con un messaggio di solidarietà nei confronti di tutti quei magistrati che condividono questi principi, lodando il coraggio di chi difende l’indipendenza della giurisdizione con fermezza e chiarezza, anche di fronte a critiche e pressioni. L’intento è quello di ribadire che, solo mantenendo intatta la separazione dei poteri, si può garantire il buon funzionamento delle istituzioni democratiche.

Questo intervento di Magistratura Indipendente arriva in un momento di particolare sensibilità, con una magistratura che, sempre più spesso, si trova al centro del dibattito pubblico. Tuttavia, il messaggio è chiaro: l’autonomia della magistratura non deve essere mai messa in discussione, e il rispetto delle istituzioni è fondamentale per la sua tutela. La difesa dell’indipendenza della magistratura rimane una priorità assoluta per garantire l’equilibrio democratico e la correttezza del sistema giudiziario.

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