Voragine in via Morghen, la Procura apre un fascicolo d’indagine

L’assessore Cosenza: «carenza di manutenzione negli ultimi decenni»

La Procura sta coordinando i primi accertamenti avviati per fare luce sulle cause della voragine in via Morghen che all’alba di oggi, ha inghiottito due vetture, una parcheggiata e l’altra in transito, a bordo della quale viaggiavano due persone uscite quasi illese. A guidare le primissime attività degli agenti della Polizia Locale di Napoli, coordinata dal generale Ciro Esposito, sono i magistrati della VI sezione (procuratore aggiunto Simona Di Monte) dell’ufficio inquirente di Napoli. Le risultanze degli accertamenti sullo smottamento sono propedeutiche all’apertura di un fascicolo.

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L’acqua e il fango provocati dalla voragine in via Morghen hanno invaso un bad&breakfast sulla sottostante via Solimene. Due turisti che alloggiavano nella struttura si sono portati in salvo da soli prima di ricorrere alle cure ospedaliere.

Il fango che ha invaso l’edificio, fino a un metro e mezzo di altezza, ha costretto i vigili del fuoco a mettere in salvo con l’ausilio di scale gli occupanti del piano sovrastante il b&b. «Per come è posizionata la rottura, quindi in quota, l’acqua è poi scesa e ha attraversato l’edificio andando verso la parte bassa del Vomero e nel suo percorso ha anche preso il bad&breakfast che sta ad un piano basso», ha spiegato in merito l’assessore alle Infrastrutture del Comune di Napoli, Edoardo Cosenza.

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Voragine in via Morghen, Manfredi: «Il sistema fognario della città non è stato oggetto di manutenzione»

«Il sistema fognario della città non è stato oggetto di manutenzione per moltissimi anni e questi eventi sono anche la conseguenza di questo» ha spiegato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. «Con la sistemazione di Abc – ha aggiunto il sindaco – è stata finalmente conferita con regolarità la gestione del servizio fognario e stiamo mettendo in campo progetti di monitoraggio continuo di tutta la rete fognaria e idrica».

In questo mondo, sottolinea, sarà possibile compiere «le necessarie attività di manutenzione preventiva. È un lavoro progressivo che si farà nei prossimi anni e che ci consentirà di gestire meglio le fognature». L’ex ministro fa notare che il Comune ha anche avviato «grandi interventi di pulizia del sistema fognario e, in alcune strade in cui la situazione è più precaria, è previsto anche il rifacimento delle fogne».

L’intervento dell’assessore

Sul cedimento del manto stradale e l’apertura della voragne in via Morghen è intervenuto anche l’assessore comunale alle Infrastrutture alla Mobilità e alla Protezione civile. «Siamo ancora nella fase in cui le valutazioni spettano ai vigili del fuoco – sottolinea Edoardo Cosenza – fin dalle 5 del mattino è sul luogo il personale di Abc e due tecnici esperti della protezione civile comunale, ma aspettiamo che i vigili del fuoco terminino le loro operazioni per fare i sopralluoghi per l’acquedotto e per la parte fognaria e comprendere la dimensione del problema». Non è ancora chiaro se ci siano danni strutturali agli edifici, spiega.

Edoardo Cosenza
Edoardo Cosenza

«Sono stati sgomberati due condomini in seguito al passaggio dell’acqua – prosegue l’assessore – ma bisogna capire se ci sono danni permanenti o solo dovuti al passaggio di acqua». Alla luce dei diversi eventi che si sono ripetuti negli ultimi mesi, anche Cosenza denuncia una «carenza di manutenzione negli ultimi decenni, specialmente sulle fogne. Forse non è stata fatta perché non porta vantaggi politici, ma sicuramente lo stato fognario è molto deteriorato. Con i fondi del Pnrr si stanno anche cambiando tutti i contatori, che segnalano tutte le anomalie di consumo, dalle quali si può risalire a eventuali perdite. Con queste risorse abbiamo anche avviato un monitoraggio sulla rete».

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Abc a lavoro

Le squadre di Abc, Azienda per la gestione idrica, che si occupano di rete fognaria e delle reti idriche sono all’opera da stamattina dopo l’apertura della voragine in via Morghen. Dai primi rilievi effettuati è stato verificato che «la fognatura principale è perfettamente integra e non ha subito alcun danno». L’interruzione della fornitura idrica «si è resa necessaria per la messa in sicurezza anche in considerazione del fatto che nella voragine in via Morghen sono coinvolti un albero e il palo di illuminazione pubblica. L’azienda, sebbene siano ancora in corso le operazioni da parte dei vigili del fuoco, sta già lavorando con manovre per ripristinare l’acqua a partire dalla tarda serata».

«Adesso sono in corso le operazioni di sezionamento della condotta dell’acquedotto a monte e a valle – spiega Edmondo Albano, responsabile rete fognaria Abc, presente sulla voragine in via Morghen – per fare un bypass provvisorio e per intervenire quanto prima per la riapertura della fornitura idrica alla cittadinanza». Per quanto riguarda le cause al momento non è ancora possibile avanzare ipotesi ma non si esclude che il cinematismo possa essere stato innescato da un’immissione privata su quella pubblica».

Riunione in Prefettura

Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è svolta una riunione di coordinamento e supporto, per fare il punto sugli interventi già effettuati, in atto o da programmare dopo la voragine di via Morghen.

All’incontro, presieduto dal Vice Prefetto Vicario Gaetano Cupello, hanno presenziato Claudia Campobasso della Protezione Civile della Regione, il geologo Carlo Casaburi della Protezione Civile del Comune di Napoli, l’ing. Erminio Petillo della Protezione Civile della Città Metropolitana, il Dr. Attilio Castiglione del Commissariato P.S. Vomero, il capitano Sergio Vaira Comandante della Compagnia Carabinieri Vomero, il Ten. Claudio Nuzzo del Comando Provinciale Guardia di Finanza, l’Isp. Lucio Landinetti del Comando Provinciale Vigili del Fuoco, la dottoressa Sabina Pagnano della Polizia Municipale, il Dr. Antonio Bianco del 118, il Dr. Gennaro Auriemma della Croce Rossa Italiana, l’Ing. Paolo Iandolo dell’ABC, l’Ing. Giovanni Verrazzo di Enel Distribuzione e l’Ing. Egidio Occhionegro della 2iRetega.

Il Comune di Napoli valuterà le modalità di assistenza alle persone sgomberate a causa della voragine di via Morghen, qualora ne facciano richiesta, e porrà in essere le verifiche di sicurezza sui fabbricati interessati con il supporto della Protezione Civile della Regione Campania e della Croce Rossa Italiana, se necessario. È stato disposto che le Forze dell’ordine svolgano gli opportuni servizi di vigilanza anti sciacallaggio presso gli edifici sgomberati. La situazione è attentamente monitorata.

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