Avrebbero gettato liquido infiammabile nei contenitori
Dopo appena sei mesi dal famoso rogo di piazza Municipio che distrusse l’opera di Michelangelo Pistoletto «La Venere degli stracci» in piazza Municipio, e pochi giorni l’incendio del gazebo di via Scarlatti al Vomero, un nuovo atto doloso, questa volta per fortuna senza particolari danni, è divampato oggi in pieno centro proprio di fronte al palazzo del Governo. Sembrerebbe di essere a Gotham City con Joker che tenta di mettere a ferro e fuoco la città ma siamo a Napoli nella centralissima piazza Trieste e Trento.
Proprio qui di fronte all’ingresso del Palazzo Reale ignoti hanno tentato di incendiare alcuni dei cassonetti della raccolta differenziata presenti nell’area antistante il cantiere del Teatro San Carlo. Per fortuna il tempestivo intervento dei pompieri allertati dalla polizia locale presente sul posto ha permesso di sedare il rogo prima che divampasse oltremodo.
Secondo alcuni membri delle forze dell’ordine si sarebbe trattato di liquido infiammabile gettato all’interno del cassonetto e dato alle fiamme; probabilmente un atto voluto, anche se la dinamica dei fatti resta ancora opaca. Quest’ennesimo episodio di vandalismo, in uno dei luoghi simbolo della città, dovrebbe porre una riflessione sulla situazione di cedimento sociale che da tempo ormai imperversa sul territorio.
Non ci aspettiamo un sindaco-eroe mascherato da pipistrello che lotti da solo contro le forze del male che tentano di conquistare la città, sarebbe sufficiente che almeno ci fossero controlli per serrati e pene più esemplari, sperando che il quarto capitolo di questa «saga» non venga prodotto.