«Cosa nostra? Le famiglie malavitose puntano a ricreare la Cupola»

L’evoluzione del fenomeno mafioso

«Cosa nostra ha subito colpi importanti, è stata indebolita ed è più povera, ma le famiglie provano sempre a riorganizzare un organismo di vertice e soprattutto ad arricchirsi nuovamente, attraverso il traffico di stupefacenti».

Lo ha detto, incontrando gli studenti a Casal di Principe (Ce), il procuratore di Palermo Maurizio de Lucia. Il magistrato ha parlato con i ragazzi del libro, scritto con l’inviato di Repubblica Salvo Palazzo, sulla cattura del boss Matteo Messina Denaro. L’incontro è avvenuto nella sede dedicata a don Diana, il prete ucciso dalla camorra.

Pubblicità

«Il rischio più grande che oggi corriamo – ha aggiunto Salvo Palazzolo – è quello di non comprendere l’evoluzione del fenomeno mafioso. Don Peppe Diana in Campania e don Pino Puglisi in Sicilia invitavano la Chiesa e la società civile a una testimonianza più attiva, per la liberazione del territorio, ma restarono soli. Per questo furono uccisi. È il motivo per cui oggi non possiamo permetterci altre pericolose sottovalutazioni, di fronte a una mafia tornata silente che si infiltra nell’economia e nella politica».

Setaro

Altri servizi

La foca monaca nel Golfo di Napoli: avvistamenti da Capri al Cilento

Gli esperti lanciano un appello: massimo rispetto La foca monaca è ancora tra noi, e nuota nelle acque del Golfo di Napoli. A confermarlo sono...

Sicurezza, De Luca attacca Piantedosi e imbarazza pure il suo sindaco

Dimentica che dal 2006 Salerno è «roba» sua. Zero colpe? Un telegramma a Piantedosi, prego. È l’ultimo suggerimento del presidente della Regione Campania, Vincenzo De...

Ultime notizie

Presentata la Ferrari Amalfi: Maranello celebra la perla del Sud

Nel week end sarà esposta in piazza del Duomo Amalfi è realtà. Dopo mesi di attesa e un toto nome che sembrava incerto fino all’ultimo,...

Napoli, lite tra turisti israeliani e ristoratrice pro Palestina: il gip dispone l’archiviazione

Nives Monda: «Avremmo voluto più rispetto per noi» Il gip di Napoli ha accolto la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura partenopea nell’ambito del procedimento...

Sfiducia alla giunta della II Municipalità: Marino si trincera nel silenzio

Il presidente non molla e resta aggrappato alla poltrona In qualsiasi altro posto, in qualsiasi altra città normale, un presidente con una giunta sfiduciata da...