Il direttore d’orchestra vittima di insulti all’Opera di Nizza
«Esprimo solidarietà al direttore d’orchestra Beatrice Venezi. L’epiteto che le è stato rivolto all’Opera di Nizza è l’espressione di un pregiudizio, l’evidenza di un analfabetismo culturale che va contrastato. I teatri della musica sono luoghi da preservare e non vanno usati per inscenare squallide manifestazioni provocatorie e antidemocratiche. Gli epiteti, poi, qualificano chi li pronuncia». È quanto dichiara il Sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, esprimendo solidarietà a Beatrice Venezi, vittima di insulti all’Opera di Nizza.