Sant’Anastasia, rissa per una fila sfocia in sparatoria: in manette padre e figlio

Due feriti, un 23enne ricoverato in gravi condizioni

Colpi di arma da fuoco, mazze utilizzate per colpire e fare male. Una violenza scattata verso le cinque di ieri mattina, all’esterno del McDonald’s di via Palmentola di Sant’Anastasia, nel Napoletano, a quanto pare per una fila saltata al McDrive. Una maxi rissa che ha visto il coinvolgimento di almeno venti persone e che è culminata in un tentato omicidio: in manette i presunti responsabili, padre e figlio.

Punti Chiave Articolo

Sono stati dieci minuti di violenza pura. Due i feriti. Un 22enne, nato a Napoli e residente a Pomigliano d’Arco, è stato colpito alla testa con una mazza ed è ricoverato alla clinica Villa dei fiori di Acerra. L’altro, più grave, ha 23 anni ed è residente proprio a Sant’Anastasia: dopo essere stato colpito alle gambe da colpi d’arma da fuoco è stato sottoposto ad un intervento nel corso del quale gli è stato ricostruito un vaso sanguigno e poi ad altri due. Ora è in prognosi riservata all’ospedale del Mare e si teme per la sua vita.

Pubblicità

I carabinieri di Castello di Cisterna, intervenuti sul posto, hanno acquisito testimonianze, visionato le immagini degli impianti di videosorveglianza e alla fine hanno individuato i presunti responsabili. Si tratta di Salvatore Iasevoli, 45 anni, di Pomigliano d’Arco, già noto alle forze dell’ordine, e del figlio Stefano, di 23 anni: sono accusati di concorso in tentato omicidio e detenzione illecita di arma da fuoco.

La ricostruzione

Secondo quanto accertato dai carabinieri, durante la violenta rissa il giovane avrebbe chiesto l’intervento del padre, indicandogli al suo arrivo la persona da colpire. L’uomo avrebbe esploso diversi colpi contro il 23enne, centrandolo alla gamba e contro suo fratello (senza colpirlo). All’origine di tutta la vicenda ci sarebbe un sorpasso lungo la coda del McDrive. Un’auto in cui c’erano alcune ragazze avrebbe superato le altre in fila.

Pubblicità Federproprietà Napoli

L’alba di follia a Sant’Anastasia è stata documentata anche da molti video ripresi con i cellulari e poi puntualmente postati sul web: filmati in cui si sentono gli spari, le urla della gente e si vedono, sull’asfalto, strisciate di sangue.

Setaro

Altri servizi

ChatGPT, la nuova frontiera della ricerca online: è rivoluzione?

Sapete dire qual è quella pagina che aprite più volte al giorno? No, non è Facebook o Instagram, ma Google! Per decenni il colossale...

Maria Rosaria Boccia indagata: accertamenti sulla sua laurea in economia

I reati ipotizzati sono falso, truffa e falsa attribuzione di valori altrui La Procura di Napoli ha iscritto l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia nel registro degli...

Ultime notizie

Non solo mare: i borghi medievali della Campania da scoprire

Quando si parla della Campania, spesso si evocano immagini di spiagge cristalline, costiere baciate dal sole e località balneari iconiche che fanno da sfondo...

Terzo mandato, il centrodestra discute: Forza Italia contraria, la Lega insiste

Confronto sul futuro dei governatori. Meloni ascolta le posizioni Sale la sfida interna alla maggioranza sul terzo mandato. Antonio Tajani evoca Hitler e Mussolini, «anche...

Migranti, Bicchielli: «Governo aveva ragione su ‘click day’, da sinistra solo polemiche»

L'onorevole: «Noi Moderati per combatterà sempre illegalità» «A distanza di un anno dall’esposto sul ‘click day’ presentato dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, possiamo dire...