Frana Ischia, la Procura ha aperto un fascicolo per disastro colposo contro ignoti

Non solo l’abusivismo, ma anche tutto ciò che poteva essere fatto e che non è stato fatto

Duecentomila euro per la pulizia degli alberi. Un milione per un intervento in un vallone a Casamicciola. Un altro mezzo milione per un intervento di messa in sicurezza. Fondi stanziati ma mai utilizzati, o utilizzati male.

Pubblicità

E ancora, l’assenza di interventi di manutenzione dopo l’alluvione del 2009 oltre all’assenza del piano per il dissesto idrogeologico. L’inchiesta della Procura di Napoli, che da ieri ha aperto un fascicolo per disastro colposo contro ignoti, potrebbe presto prendere una direzione ben precisa.

Non solo l’abusivismo, ma anche tutto ciò che poteva essere fatto e che invece non è stato fatto e che ha portato a otto morti accertati e altri quattro corpi da recuperare. Già da ieri, tra fango e macerie, c’erano i carabinieri della forestale che con il supporto di droni hanno provato a repertare quante più prove possibili.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Adesso, si passeranno al vaglio tutti i documenti degli ultimi dodici anni. Dall’ultima alluvione, quella del 2009 che portò a morte e distruzione nello stesso vallone La Rita.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Abusi edilizi, ordine di abbattimento per il parlamentare M5S Alessandro Caramiello

La replica di Caramiello: attacco ai miei genitori per colpire me Ha ricevuto un’ordinanza di abbattimento e di ripristino dello stato dei luoghi dopo che...

Matteo Messina Denaro: nei tatuaggi il ricordo del battesimo da killer

Il boss alle sorelle: «Una data per me importante» Potrebbe riferirsi all’affiliazione a Cosa nostra e al battesimo da killer la data che Matteo Messina...