L’allarme lanciato dai familiari
Ieri sera verso le 22:30 a Melito di Napoli, all’interno del perimetro della scuola media Marino Guarano, i carabinieri hanno rinvenuto il corpo senza vita di Marcello Toscano, 64 anni. L’uomo era insegnante di sostegno in quella scuola e le sue ricerche erano partite alle 20 quando i familiari hanno lanciato l’allarme visto che non ne avevano più notizie.
Dai primi accertamenti pare che la morte sia riconducibile a un’aggressione con arma bianca ma è ancora tutto da verificare. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri che hanno acquisito diverse immagini dalle telecamere presenti in zona.
L’istituto scolastico è lo stesso dove nello scorso mese di maggio un ragazzino di 13 anni venne ferito alla schiena con un’arma da taglio mentre era in aula da un compagno di classe, e lo stesso dove due mesi prima venne aggredita, nel bagno della scuola, una bambina di 11 anni da parte di una coetanea.
Anche nel caso dell’omicidio di Marcello Toscano – sposato, due figli, in passato consigliere comunale a Mugnano in più occasioni – potrebbe essersi trattato di un’aggressione, i cui motivi sono però al momento sconosciuti. A trovare il corpo dell’uomo dietro un cespuglio, nella scuola, è stato il figlio, il quale, non avendo più notizie del padre e non riuscendo a denunciarne la scomparsa – bisognava attendere 24 ore, gli è stato detto – è andato a cercarlo.
Potrebbe interessarti anche:
- Giorgia Meloni e le priorità del nuovo governo: allarme economia e caro bollette
- Latitante del clan Licciardi – Di Buono arrestato in Germania
- La morte del piccolo Samuele: Cannio condannato a 18 anni di reclusione
- Ragazzi scambiati per ladri e uccisi, l’imputato: «Sentii un lamento ma preferii chiamare i carabinieri»
- Saman tre mesi prima di sparire: «Ecco chi mi farà del male»