Carabinieri, Castello di Cisterna: capitano Coratza al nucleo investigativo

L’ex comandante di Giugliano succede al tenente colonnello Bagarolo

Il tenente colonnello Antonio Bagarolo lascia il Comando del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna, trasferito a Roma presterà  servizio presso l’Ufficio Criminalità  Organizzata Eversione e Terrorismo del Comando Generale dell’Arma.

L’Ufficiale ha comandato il Nucleo Investigativo dal settembre 2018, conseguendo significativi risultati sul piano del contrasto alla criminalità  comune e organizzata sul territorio. Sotto la guida di Bagarolo, recentemente il Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna ha condotto l’importante operazione conclusa il 25 aprile scorso su Arzano e Frattamaggiore con l’arresto di 27 soggetti ritenuti vicini al gruppo criminale della “167” dominante sul territorio.

Pubblicità

Succede al comando del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, il capitano Andrea Coratza, già comandante della Compagnia di Giugliano dal settembre 2018.

Setaro

Altri servizi

Trump e Putin, accelerazione improvvisa: avviare i negoziati per la pace in Ucraina

Zelensky: «Nessuno desidera la pace più dell'Ucraina» La telefonata è arrivata dopo un crescendo di 24 ore che ha visto una brusca accelerata nei contatti...

Operai segregati in un caveau durante controlli del Nas: imprenditore condannato

Tra loro minorenni e una donna incinta Decine di operai, tra cui minorenni, furono segregati per ore in un caveau per sottrarli ai controlli dei...

Ultime notizie

Identificato l’uomo ritrovato senza vita sulla spiaggia di Procida

È un 73enne della provincia di Avellino È stato identificato l’uomo ritrovato senza vita su una spiaggia di Procida lo scorso 3 febbraio. Si tratta...

Delitto di Senago, i giudici: «Giulia capì che moriva anche Thiago»

La sentenza: Impagnatiello premeditò omicidio per 6 mesi Un omicidio premeditato per quasi sei mesi e «programmato in ogni dettaglio». Alessandro Impagnatiello, condannato all’ergastolo per...

Inaugurato il «Mu»: la casa del maestro Roberto Murolo diventa un museo

Visite a partire dal 21 febbraio Dal prossimo 21 febbraio i napoletani e gli appassionati della canzone napoletana potranno visitare la casa dove è cresciuto...