Omicidio Vassallo, Cagnazzo: «Atto garantito è una liberazione. Accuse del tutto infondate, solo illazioni»

Il colonnello Cagnazzo si difende: «Sono serenissimo e come sempre a disposizione della Giustizia»

«Come ho riferito nell’immediatezza al mio Legale di fiducia Avv. Ilaria Criscuolo, l’Atto Garantito per me è una liberazione perché per oltre 10 anni ho convissuto con una spada di Damocle sul capo, a causa di accuse del tutto infondate e frutto di mere illazioni e suggestioni che saranno finalmente e definitivamente chiarite, nonché a causa della devastante gogna mediatica che ne è conseguita».

È quanto afferma, attraverso il suo legale, il colonnello dei carabinieri Fabio Cagnazzo, coinvolto nell’indagine per l’omicidio del «sindaco pescatore» Angelo Vassallo.

Pubblicità

«Tutto ciò ha irrimediabilmente minato la mia serenità familiare e la mia carriera. Ora potremo discutere di tutta la vicenda nelle sedi opportune. Sono serenissimo e come sempre a disposizione della Giustizia» conclude il legale, riportando il pensiero del suo assistito

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Appalti truccati, la Cassazione respinge i ricorsi: Franco Alfieri resta ai domiciliari

Stessa decisioni per altri 5 imputati La Corte di Cassazione ha respinto i ricorsi con i quali è stato chiesto l’annullamento delle misure cautelari emesse...

Truffe agli anziani, 11 colpi in pochi mesi: in manette 36enne

Con la tecnica del finto nipote I carabinieri della stazione di Roma Porta Portese, a conclusione di attività investigativa coordinata e diretta dalla Procura di...

Ultime notizie