“Ci sono anche le ferie estive e quindi rischiamo”
“Il personale sanitario è in buona parte positivo al covid. Quindi manca la presenza dei medici negli ospedali già oggi. Abbiamo centinaia di positivi”. Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca nel suo discorso all’incontro sul servizio dello psicologo di base in Campania.
“Siamo anche – ha aggiunto – nel periodo delle ferie estive dopo due anni difficili per affrontare il covid e quindi rischiamo sulla sanità tra ferie, contagiati, e Usca nella precarietà. In queste condizioni il governo si permette di parlare di medicina territoriale? Parla di palle che raccontano da anni. A Roma c’è clima di palude burocratica trasversale, non si parla mai fino in fondo, non si dicono mai le cose con chiarezza. Tutti si devono parare. Tranne chi come me fa scelte che ha la forza di fare”.
Su chi ha il Covid in Campania “siamo davanti a cifre sottodimensionate, perché migliaia di persone aisintomatiche o che hanno anche sintomi vanno in giro. Avremo un picco di contagi a fine luglio ma stiamo lavorando per avere una organizzazione delle nostre Asl per settembre e ottobre” ha continuato il presidente della Regione Campania.
“Su questa organizzazione – ha detto – saremo tedeschi, sapendo che con 10.000 dipendenti in meno sulla sanità rispetto al numero di popolazione rischiamo una ecatombe. Sappiamo di dover avere più certezze delle altre Regioni per tutelarci”.
De Luca sull’espansione dei contagi ha sottolineato che “in queste settimane ho visto manifestazioni negli stadi, a Salerno, a Napoli, spettacoli, teatro. Tutti dicono che il covid ora porta influenza e raffreddore e così in giro solo io e mia moglie camminiamo con la mascherina. Ma ricordo che quando i numeri si moltiplicano passando dai 120 positivi a giugno dell’anno scorso ai 10.500 di oggi, vuol dire che già abbiamo i posti letto del covid tutti occupati”.