Fa parte del complesso monumentale
E’ stata dissequestrata, dalla Procura, la storica biblioteca dei Girolamini in via Duomo, a Napoli, a cui vennero messi i sigilli dieci anni fa, nell’aprile del 2012, nell’ambito di un’inchiesta sul furto di migliaia di volumi antichi denunciato dal direttore dell’epoca Marino Massimo De Caro.
Frequentata anche da Giambattista Vico, la biblioteca è aperta dal 1586. Fa parte del complesso monumentale dei Girolamini e custodiva 160mila volumi tra i quali migliaia di edizioni risalenti al 1500. Si tratta di una delle biblioteche più specializzate in testi di Teologia cristiana e Filosofia.
E’ probabilmente da mettere in relazione al dissequestro una conferenza stampa, indetta per domani presso il complesso monumentale dei Girolamini, cui saranno presenti, tra gli altri, il ministro della Cultura, Dario Franceschini, e Giovanni Melillo, nuovo procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo e, da procuratore di Napoli, tra gli inquirenti che si occuparono della vicenda. Presenti all’incontro con i giornalisti anche Salvatore Nastasi, segretario generale del MiC, Paola Passarelli, direttore generale Biblioteche e diritto d’autore e Antonella Cucciniello, direttrice della Biblioteca e del complesso monumentale dei Girolamini.
Potrebbe interessarti anche:
- Omicidio Nicholas Di Martino, Dda Napoli chiede due ergastoli
- Scuola, ministro Bianchi: “70 mila prof assunti entro il 2024”
- Giornata minori scomparsi: sono 3.589 nei primi mesi 2022
- Tiziana Cantone, la relazione dei medici legali: più probabile morte per suicidio
- Camorra, sequestro da 6,5 milioni di beni per un imprenditore legato ai Casalesi