Camorra, marito e moglie latitanti da 11 anni: scoperti e arrestati

Accusati di riciclaggio per l’Alleanza di Secondigliano

Marito e moglie latitanti da 11 anni. Dovevano scontare diversi anni di reclusione, per riciclaggio aggravato dalle modalità mafiose per favorire l’Alleanza di Secondigliano, ma avevano fatto perdere le loro tracce. Tutto fino a stamattina quando i carabinieri li hanno beccati a casa del padre di lei, in provincia di Napoli. E così è finita la fuga di Massimiliano Lettera e Giuseppina Bernardi, rispettivamente 55 e 53 anni.

Pubblicità

Quando i militari del Nucleo Investigativo di Napoli hanno bussato alla loro porta dormivano in una delle camere che Ciro Bernardi – padre di Giuseppina – aveva riservato loro nella sua abitazione di Melito di Napoli. Sui documenti della coppia un timbro di rinnovo posticcio, da loro impresso per evitare di fare bella mostra di sé in un ufficio anagrafe. I due dovranno scontare diversi anni di reclusione: 2 anni e 5 mesi per Lettera, 2 anni e 7 mesi per la consorte. Nei guai anche Ciro Bernardi, arrestato perché sorpreso con patente e carta di identità falsi e per procurata inosservanza di pena. Per lui i domiciliari in attesa di giudizio.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Camorra: indagato per favoreggiamento il fratello del boss delle cerimonie

Sabato Polese, 75 anni, avrebbe informato la famiglia Onorato delle indagini in corso Figura anche il fratello del defunto boss delle cerimonie Antonio Polese, tra...

Portici, il Comune investe per l’ambiente: cassette riciclabili e macchina per sanificarle

I prodotti saranno messe a disposizione della filiera ittica Nell’ambito del progetto Mare Porticese - Pesca in Campania in qualità e tracciabilità finanziato dal Feamp...