«Un colpo di stato in Bielorussia, la Russia vuole deporre Lukashenko»

Secondo fonti ucraine il presidente bielorusso avrebbe promesso di inviare truppe  ma ciò non è avvenuto

La Russia starebbe pianificando un colpo di stato in Bielorussia. Lo afferma un consigliere del ministro dell’interno ucraino, sostenendo come possibile motivazione il fatto che il presidente Alexander Lukashenko in un incontro al Cremlino aveva promesso di inviare truppe in Ucraina entro il 21 marzo e questo ancora non è avvenuto. «Il compito assegnato a Lukashenko è un massiccio attacco a Leopoli via Volyn al fine di tagliare tutte le strade che portano all’UE, su cui transitano le armi fornite all’Ucraina dagli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna e dall’UE», ha scritto il consigliere Volyn Gerashchenko.

Ma le armi continuano ad affluire e di qui l’insoddisfazione di Mosca. Secondo il consigliere Anton Gerashchenko, scrive la Unian (Ukrainian Independent Information Agency), Lukashenko sarebbe però a conoscenza dei piani per spodestarlo, e può iniziare una «pulizia del suo entourage dagli agenti di Putin».

Pubblicità

«È nell’interesse dell’Ucraina che un simile colpo di stato non avvenga, e Lukashenko continui a tirare i freni senza invadere l’Ucraina», ha scritto Gerashchenko su Telegram, come riferisce la Unian. Proprio oggi in una intervista a Repubblica, Svetlana Tikhanovskaja, leader dell’opposizione bielorussa costretta all’esilio in Lituania, ha affermato che secondo gli ultimi sondaggi solo il 3 per cento dei bielorussi sono favorevoli alla guerra, così come «gran parte dei soldati bielorussi» sono assolutamente contrari. Se Lukashenko farà entrare la Bielorussia in guerra «ci saranno diserzioni, rifiuti di eseguire gli ordini e pure rese spontanee di fronte all’esercito ucraino», ha detto ancora Tikhanovskaja.

Setaro

Altri servizi

Lite nella cucina di una masseria: 17enne muore accoltellato nel Casertano

Ferite altre due persone Lite sfocia nel sangue all’interno della cucina di una struttura di ristorazione di una masseria. A perdere la vita un ragazzo...

Medio Oriente, Meloni al G7: pressing per il cessate il fuoco a Gaza

Iran, bilaterale con Donald Trump: riaprire la strada del negoziato Al G7 in Canada, Giorgia Meloni tenta una mossa diplomatica ambiziosa: ottenere una posizione comune...

Ultime notizie

Minacce alla famiglia di Santo Romano: «I vostri nomi su mie pallottole»

I familiari hanno presentato una denuncia all'autorità giudiziaria «I vostri nomi sono sulle pallottole della mia pistola»: minacce di morte sono giunte, via social, alla...

Medio Oriente, Meloni: no al nucleare a Teheran ma torni la diplomazia

I connazionali residenti in Iran sono 450 Priorità alla de-escalation e al ritorno alla diplomazia, in un contesto complesso segnato dalla «preoccupazione» per i rapporti...

«Ringhio» Gattuso ct della Nazionale: via alla rifondazione azzurra

Il tecnico operaio chiamato a far tornare grande l’Italia Ha il volto e la ferocia agonistica dell’ultima Italia che si è issata in cima al...