Ucraina, Ciriani (FdI): «Al fianco dell’Occidente e del mondo libero. Governo agisca con realismo»

Per il senatore occorrono «soluzioni lungimiranti perché in gioco adesso ci sono gli interessi della nostra Nazione»

«Fratelli d’Italia vuole oggi ribadire, affinchè sia chiaro e non ci siano ombre, che chi decide unilateralmente di aggredire con le armi in pugno un Paese confinante si mette dalla parte del torto. E che non esistono ragioni politiche, geopolitiche, storiche o pseudostoriche per giustificare una guerra di aggressione. Fratelli d’Italia è l’unica forza di opposizione in questo Parlamento ma saremo al fianco del governo e più in generale dell’Occidente e del mondo libero, perché in questo momento sarebbe impossibile non schierarci».

Così il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Luca Ciriani, nel corso del suo intervento in Aula dopo l’informativa del presidente del Consiglio, Mario Draghi, sulla crisi in Ucraina.

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«A sua volta, continua il senatore Ciriani, oggi dobbiamo ammettere che ci sono stati errori quali il fallimento dell’azione diplomatica sia nazionale e sia internazionale; così come il fallimento della politica estera di Biden che ha portato al precipitoso ritiro dall’Afghanistan all’oscuro degli stessi alleati. Così come sono state sconsiderate le politiche dei governi italiani degli ultimi anni in tema di energia, che hanno portato a non avere un piano energetico di sicurezza nazionale per inseguire il politicamente corretto e ambientalismo ideologico».

«Chiediamo, quindi, al governo di agire secondo realismo politico e attraverso soluzioni lungimiranti perché in gioco adesso ci sono gli interessi della nostra Nazione, dei nostri cittadini e le legittime preoccupazioni delle nostre imprese», conclude il presidente Ciriani.

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