Casoria, il maxi sequestro: 36 containers colmi di rifiuti pericolosi

Sotto chiave anche 40 camion e un’officina

I carabinieri forestali della stazione di Napoli hanno denunciato per gestione illecita di rifiuti un 57enne di San Pietro a Patierno.

In un fondo in Via Lufrano, nel comune di Casoria, aveva stoccato parti di furgoni e camion demoliti. Il terreno era impregnato di olio motore perché in terra battuta ed esposto alle intemperie.

Pubblicità

Molti di questi scarti da demolizione erano stipati in alcuni containers, probabilmente – secondo quanto sostengono i Carabinieri – destinati al traffico di rifiuti oltre frontiera. I militari hanno sequestrato complessivamente 36 containers colmi di rifiuti pericolosi e non, un containers utilizzato come officina e 40 camion, uno dei quali oggetto di furto.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Pasticcio San Carlo, i consiglieri: «Continueremo a opporci, Manfredi paralizza il teatro»

I rappresentati di Mic e Regione: «Fiducia nell'autorità giudiziaria» «I consiglieri di indirizzo Maria Luisa Faraone Mennella, Riccardo Realfonzo e Giovanni Francesco Nicoletti, hanno contestato...

Regionali, Tajani a Napoli: «Candidato presidente? Non c’è fretta»

Forza Italia spinge per un candidato civico «Il centrosinistra può stare tranquillo, non ci saranno problemi per individuare il miglior candidato possibile per vincere le...

Ultime notizie

Camorra, traffico di droga, estorsioni e riciclaggio: 88 misure cautelari

L'operazione in cinque regioni Misure cautelari personali a carico di 88 persone, indagate, a vario titolo, di associazione di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico...

Regionali, Tajani a Napoli: «Candidato presidente? Non c’è fretta»

Forza Italia spinge per un candidato civico «Il centrosinistra può stare tranquillo, non ci saranno problemi per individuare il miglior candidato possibile per vincere le...

Sentenza choc per l’uomo che massacrò di botte l’ex, il giudice: «Va compreso»

L'ex marito assolto dall'accusa di maltrattamenti «Va compreso». Così il giudice del tribunale di Torino Paolo Gallo nelle motivazioni, anticipate da La Stampa, della sentenza...