Nola, operazione innovativa per una donna incinta: zero radiazioni ionizzanti per non danneggiare il feto

Nonostante la necessità di intervenire tempestivamente su una giovane donna incinta, i medici e gli operatori del reparto di cardiologia dell’ospedale di Nola hanno voluto evitare ad ogni costo possibili danni al bambino nel grembo materno.

Pubblicità

Oggi 20 luglio 2021 presso la divisione di cardiologia dell’ospedale di Nola diretta dal dottor Luigi Caliendo, l’equipe dell’unità operativa di elettrofisiologia coordinata dal dottor Carmine Muto ha eseguito una procedura di ablazione di tachicardia sopraventricolare su una paziente in stato di gravidanza senza l’ausilio di radiazioni ionizzanti dannose per il feto. La paziente A.C. di anni 33 nata a Napoli e residente in Giugliano di Napoli, era affetta da tachicardia reciprocante nodale.

Patologia che la costringeva a ripetuti accessi in pronto soccorso

Una patologia che la costringeva a ripetuti accessi in pronto soccorso e all’utilizzo di farmaci in urgenza che risolvevano la crisi al momento, ma non erano in grado di garantire una protezione a lungo termine. Pertanto la scelta di sottoporla alla procedura di ablazione, essendo controindicata dalle linee guida la terapia farmacologica a lungo termine per i potenziali danni sul feto.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Generalmente le ablazioni vengono effettuate affiancando l’utilizzo delle radiazioni al sistema di mappaggio elettroanatomico che facilita il posizionamento e la movimentazione dei cateteri all’interno della camera cardiaca, in modo che l’operatore possa scegliere con esattezza la zona del cuore da trattare.

La procedura è stata effettuata con successo dal dottor Mario Volpicelli con un innovativo sistema di mappaggio elettroanatomico che ha permesso di evitare l’utilizzo delle radiazioni, anche queste pericolose per la salute del feto. L’equipe era composta dalla dottoressa Antonietta Laezza e dai Cps – infermieri di sala Francesco Iovino e Amalia Tiglio.

Setaro

Altri servizi

Si rovescia l’acqua bollante addosso: bimba di 3 anni in gravi condizioni

La piccola è in terapia intensiva I carabinieri della compagnia Napoli Vomero sono intervenuti – allertati da personale sanitario – nel pronto soccorso dell’ospedale Santobono...

Uccide lo zio al culimine di un litigio: 29enne si costituisce

La lite sarebbe accaduta per motivi ricollegabili a una donna Ha ucciso lo zio 41enne, con colpi di arma da taglio, al culmine di una...