Reggio Calabria, coniugi uccisi a colpi di fucile: fermato 65enne

di Redazione

C’è un arrestato, Francesco Barillà, di 65 anni, per il duplice omicidio, avvenuto il 9 dicembre scorso a Calanna, in provincia di Reggio Calabria, nel quale vennero uccisi i coniugi Giuseppe Cotroneo, di 58 anni, e Francesca Musolino di 51.

Un’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta del procuratore Giovanni Bombardieri, dell’aggiunto Gerardo Dominijanni e del sostituto Flavia Modica.

Pubblicità

L’arresto è stato eseguito stamattina all’alba dai carabinieri della compagnia di Villa San Giovanni e del comando provinciale.  Al termine delle indagini, in manette è finito Barillà, parente della coppia, proprietario di un terreno confinante con quello di Cotroneo e Musolino. La coppia, da subito, era apparsa lontana dagli ambienti criminali della zona.

Marito e moglie vennero uccisi a colpi di fucile mentre raccoglievano le olive. Dalle prime indiscrezioni, sembrerebbe proprio legato a dissidi sulla proprietà del terreno il possibile movente del duplice omicidio avvenuto in un momento in cui il figlio delle vittime si era allontanato dal terreno dove stavano lavorando i genitori.

Pubblicità Federproprietà Napoli

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

In 48 ore morti due detenuti in Campania, Ciambriello: assistenza inadeguata

Sarebbero morti di infarto. Entrambi nel Casertano In quarantotto ore sono morti due detenuti in Campania: uno a Carinola, 32 anni, e uno a Santa...

Una lite per futili motivi finisce in tragedia: 48enne senza scampo

Un 59enne arrestato Una lite per futili motivi è finita in tragedia. Il fatto è avvenuto la scorsa notte nel quartiere Materdei di Napoli. Una...

Ultime notizie