Sono 10.800 i nuovi positivi in Italia su 77.993 test esaminati. Lo riferisce il report del ministero della Salute. Stabile il numero delle nuove vittime, oggi sono 348 mentre ieri erano 347. I decessi dall’inizio della pandemia arrivano a 75.680. Il Veneto segnala 1.682 casi, 1.600 l’Emilia Romagna, 1.391 la Sicilia. Lazio a quota 1.334 contagi. In Lombardia 863 e Campania 747. E’ invariato rispetto a ieri il tasso di positività al Covid in Italia, fermo al 13,8%.
Guarite altre 16.206 persone per un totale di 1.520.106. Gli attualmente positivi sono 570.458, -5.756 rispetto a ieri. In leggero calo le persone in terapia intensiva, oggi sono 2.579 (-4) con i nuovi ingressi a quota 136. I ricoverati con sintomi sono 23.317 (+242).
«Credo che i prossimi giorni sono ancora di attesa. Non possiamo veramente abbassare la guardia, la situazione è ancora critica e decisamente instabile». A dirlo il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo dopo essersi vaccinato allo Spallanzani di Roma. «Stiamo verificando l’andamento della curva epidemica che ci dice che la curva si è stabilizzata, non sta scendendo. Alcune regioni hanno un Rt che sta salendo e in tre sono sopra l’1 – prosegue Miozzo – Verificheremo dopodomani quale è il parametro per l’intero Paese sulla base degli ultimi dati disponibili».
«In questo momento verifichiamo il risultato dei giorni dello shopping pre-natalizio. E’ molto probabile che ci sarà una decrescita, che le due settimane di restrizioni che il Governo ha imposto al Paese daranno dei risultati», ha detto Miozzo. «Ma i risultati li vedremo a partire dalla settimana prossima. Verso la metà di gennaio verificheremo se la curva ha beneficiato delle restrizioni dolorose che sono state imposte agli italiani» ha aggiunto.
Rallenta ma non si arresta la crescita dei positivi al Covid, in Veneto, nelle ultime 24 ore toccando le 1.686 unità. Cresce anche il numero di morti con 50 decessi. Secondo il rapporto della Regione Veneto da inizio pandemia i positivi totali sono 266.946, mentre i morti 6.813. Il totale dei ricoverati è di 2.706 persone (+18) mentre nelle terapie intensive sono in cura 368 persone (+3).
Emilia Romagna, sale la pressione sugli ospedali
Scende ancora la quota dei contagi giornalieri in Emilia-Romagna, ma aumentano i ricoveri per coronavirus e in regione ci sono altre 54 vittime legate al Covid-19. È il bilancio del bollettino quotidiano della Regione. Dall’inizio dell’epidemia si sono registrati 1.600 casi di positività in più rispetto a ieri su un totale di 9.133 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. Sempre da ieri, sono stati effettuati anche 7.812 tamponi rapidi.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 235 (uno in più rispetto a ieri), 2.684 negli altri reparti Covid (+27). Sale il numero delle vittime in regione: altre 54 persone sono morte e Bologna è la provincia che paga il tributo più alto oggi: conta 21 vittime tra cui anche due uomini di 47 e 57 anni. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in Emilia-Romagna sono stati 7.941.
Sicilia, rapporto positivi-tamponi oltre il 18%
Sono 1.391 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia. Sull’isola sono stati esaminati 7.597 tamponi nelle ultime 24 ore. Decedute altre 34 persone per un totale di 2.528. Il rapporto positivi tamponi ancora in salita: è al 18,30%, ieri era 16,56%. I ricoverati con sintomi sono 1.181,+44 rispetto a ieri. In terapia intensiva ci sono 186, ieri erano 184.
Campania, decedute altre 31 persone
In Campania su 6.743 tamponi esaminati scoperti altri 747 contagi da Coronavirus, di cui 78 sintomatici. Lo riferisce il bollettino dell’Unità di Crisi della Regione. Il totale dei casi dall’inizio della pandemia sale così a 193.165. il rapporto positivi-tamponi nelle ultime 24 ore sale al 11,07% rispetto al 9,65% precedente. Il totale dei test processati è di 2.072.185.
Decedute 31 persone in Campania, 7 deceduti nelle ultime 48 ore e 24 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Le vittime salgono così a 2.942. I guariti arrivano a quota 112.726, si registra infatti un incremento di 1.044 pazienti. Cala leggermente il numero di pazienti in terapia intensiva, oggi sono 96 mentre ieri erano 98. In aumento i ricoverati con sintomi, sono 1.377 a fronte dei 1.362 di ieri.