Torre Annunziata, Schifone e Striano (FdI): «Il sindaco Ascione non è più credibile, serve un commissario»

«La brutta vicenda di Torre Annunziata con l’arresto per una mazzetta di 10.000 euro di un importante funzionario del Comune non può restare relegato a semplice episodio di corruzione a sè stante».

Lo ha dichiarato l’onorevole Luciano Schifone, della direzione nazionale di Fratelli d’Italia, che ribadisce il concetto del commissario cittadino Pasquale Striano che nei giorni scorsi aveva chiesto un segnale netto e le dimissioni di Ascione «per la gravità dei fatti»

Pubblicità

«Del resto – continua Schifone – la decisione del sindaco di azzerare la giunta dimostra che l’attività corruttiva ed il malaffare erano penetrati nell’Amministrazione, coinvolgendo il livello politico».

«A questo punto è evidente che il sindaco non è più credibile, anche in riferimento agli sviluppi dell’inchiesta giudiziaria che potrebbe avere percorsi in conflitto di interesse con lui. Solo le sue dimissioni, con l’insediamento di un commissario, è l’unica via per garantire una radicale pulizia per avere un comune più trasparente e credibile per i cittadini di Torre Annunziata», conclude Schifone.

Pubblicità Federproprietà Napoli

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Napoli, installati 36 cartelli luminosi per gli attraversamenti pedonali

Fanno parte del piano per la sicurezza stradale La scorsa notte, lungo Corso Vittorio Emanuele, a Napoli le squadre di Anm (Azienda Napoletana di Mobilità)...

Arzano, scoperti 1.300 evasori TARI. Nessun aumento per famiglie e imprese

Individuate utenze non censite e superfici mai dichiarate Circa 1.300 evasori della TARI sono stati scoperti grazie a un’imponente attività di accertamento condotta dall’Ufficio Tributi...

Ultime notizie

Poliziotto ucciso da un’auto che scappa: caccia alla pirata della strada

Identificata una donna straniera È caccia alla pirata della strada - si tratterebbe di una donna straniera - che sabato pomeriggio si sarebbe scontrata a...

Delitto di Garlasco, i genitori di Chiara Poggi: «Marco era con noi in vacanza»

Tornano a smentire la tesi secondo cui il figlio non fosse con loro «Tanta amarezza. Tanta amarezza. Non capisco perché dicano» certe cose. Nel corso...

Operaio ucciso e sciolto nell’acido: per i giudici non fu delitto di camorra

Il legale della famiglia: sentenza vergognosa, si nega esistenza clan La Corte di Assise di Appello di Napoli (quinta sezione) non ha riconosciuto la sussistenza...