Continua la campagna elettorale del governatore Vincenzo De Luca. Una campagna elettorale anomala, in pieno agosto e con l’emergenza Coronavirus in atto. Un’emergenza che, alla luce dell’aumento dei contagi (nella quasi totalità asintomatici), sembra più improntata a fornire spunti ai presidenti di Regione impegnati a lavorare per la riconferma che agli epidemiologi. L’ennesimo allarme è stato lanciato, dal governatore campano, nel corso di un incontro a Salerno sulla presentazione della legge regionale sullo psicologo di base. «Da qui a una, due settimane saremo chiamati a prendere decisioni importanti. Pensate all’apertura dell’anno scolastico: nelle condizioni attuali non è possibile aprire» ha spiegato il governatore.
«Mentre noi decidiamo che la quarantena è obbligatoria per chi rientra ed è in attesa del tampone, nelle regioni del Nord non lo è. Sono cose da pazzi», ha aggiunto. L’ennesimo attacco alle regioni del Nord, senza considerare che anche la Campania è tra le prime regioni italiane per aumento di contagi nell’ultimo periodo.
«Dobbiamo mantenere un elemento di rigore e di prudenza in più rispetto ad altri territori – ha affermato De Luca – noi ci siamo impegnati a garantire la sicurezza e così sarà, anche in questa fase. Stiamo intervenendo dappertutto e andiamo a cercare noi i positivi. Disarmati, senza oggetti di guerra, ma dobbiamo individuarli. Abbiamo isolato alcuni focolai che potevano essere pericolosi come a Sant’Antonio Abate, una cosa incredibile legata a una struttura per il tempo libero, la Sonrisa».
«C’era un focolaio, abbiamo fatto uno screening su tutta la popolazione, 13mila persone. Lo abbiamo fatto perché se c’è un problema devi affrontarlo, devi guardarlo in faccia, non nascondere la testa sotto la sabbia, altrimenti te lo trovi moltiplicato per 10», ha concluso De Luca.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
- Scuola, Iannone (FdI): «Ora tutti scoprono che gli istituti non saranno pronti per riaprire»
- Coronavirus, 1.411 nuovi contagi e 5 vittime in Italia. In Campania 130 ‘positivi’ e 2 decessi
- Scuola, Anci Campania scrive a De Luca: «Rinviare l’avvio dell’anno scolastico a dopo elezioni»
- Napoli, bimbo di cinque anni deceduto al Santobono: i genitori donano gli organi
- Scuola e trasporti, M. Schifone (Fdi): «Nessuna soluzione credibile, l’incompetenza del Governo è sotto gli occhi di tutti»