Coronavirus, Cirielli (FdI): «Sui rientri De Luca scarica la colpa su cittadini e famiglie»

«E’ facile scaricare la colpa sui cittadini e sulle famiglie che ignare ed in assenza di direttive del Governo nazionale e della Regione Campania sono andati o hanno mandato i propri figli in vacanza all’estero. Per De Luca è colpa sempre di qualcun altro». Lo dichiara il Questore della Camera e parlamentare campano di Fratelli d’Italia Edmondo Cirielli.

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Vincenzo De Luca Campania
Il governatore De Luca

«Il governatore – continua – aveva il compito di prevedere, sul piano sanitario regionale, i possibili rischi di nuovi contagi ed avrebbe dovuto adottare, come sta facendo in ritardo ora, le misure più idonee per impedire o almeno consigliare ai cittadini campani di non recarsi all’estero. Il suo modus operandi, comunque, non ci sorprende. D’altro canto – aggiunge Cirielli – continua a sostenere il Pd, che ha portato migliaia di stranieri dall’Africa e dall’Asia in Italia, nonostante alte percentuali di loro fossero positivi al Covid».

«Ma la cosa più grave è che mentre i cittadini italiani, durante il lockdown, sono stati e sono tuttora sottoposti a ferrei controlli (soprattutto i nostri commercianti e i nostri giovani per i quali la sinistra e De Luca invocano sempre la mano pesante), gli stranieri, che sono per lo più finti profughi, scappano dai centri di accoglienza sottraendosi alla quarantena. E il Governo Pd-M5S cosa fa? Mantiene le frontiere aperte mettendo a rischio la salute degli italiani, in primis delle nostre Forze dell’Ordine, che sono costrette ad operare nei porti e nei centri di accoglienza, troppo spesso senza le giuste protezioni anti-Covid» conclude Cirielli.

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