Coronavirus, a Mantova prostituta autocertifica: «Sono in cerca di clienti»

Adescava clienti davanti all’ospedale Carlo Poma di Mantova e, quando è stata fermata martedì sera, da una Volante della Questura, ha compilato l’autocertificazione anti-Covid19 ammettendo candidamente di essere una prostituta intenta a procurarsi clienti e che si stava recando in ospedale in cerca di un posto caldo dove attendere le eventuali chiamate.

Pubblicità

Nei guai è finita una donna di 61 anni, italiana, residente in provincia di Verona, con precedenti per reati inerenti alla prostituzione. La donna è stata notata dagli agenti iaggirarsi intorno all’ospedale. Fermata, non aveva documenti e quando le è stata chiesta l’autocertificazione si è subito detta disponibile a compilarla sotto gli occhi degli agenti, aggiungendo di essere in trasferta da Verona.

Al termine delle procedure di identificazione, la 61enne è stata multata per violazione del Regolamento Comunale di Polizia Urbana che vieta comportamenti correlati alla prostituzione. Condotta in questura a Mantova è stata multata di 400 euro per la mancata osservanza delle vigenti normative governative relative al contrasto della diffusione del COVID-19.

Pubblicità Federproprietà Napoli

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Duce, pallone e Resistenza, il romanzo di Monzeglio: il mister che aveva Napoli nel cuore

In libreria la sorprendente biografia dedicata all’allenatore rimasto più a lungo sulla panchina degli azzurri A Napoli, e al Napoli, dell’allenatore Eraldo Monzeglio (1906-1981) si...

Torre Annunziata, guidano auto a noleggio e feriscono automobilisti: due 17enni denunciati

Le vittime trasferite in ospedale in codice giallo A bordo di un’auto noleggiata, impattano una vettura ferendo le persone a bordo: due diciassettenni denunciati per...

Ultime notizie