Il ragazzo è il figlio di un esponente di spicco di un clan
Fugge sui tetti per sottrarsi alle manette, un complice ostacola i carabinieri, ma viene arrestato e il suo amico denunciato. Accade a Castellammare di Stabia, nel Napoletano, dove è finito in manette un ragazzo di 22 anni, figlio di un esponente di spicco di un clan stabiese. I carabinieri dovevano notificare al ventiduenne la sospensione dell’affidamento al servizio sociale e portarlo in carcere.
Una misura firmata dall’Ufficio di Sorveglianza del Tribunale per i minorenni di Napoli. Il ragazzo ha notato le pattuglie ed è fuggito dalla sua abitazione, saltando da un tetto all’altro. Circondato dai militari del nucleo operativo di Castellammare, il ventiduenne ha tentato il tutto per tutto, è caduto male ed è stato catturato. Durante il blitz, denunciato un 20enne, impiegato pubblico nel comune di Sant’Antonio Abate, che ne ha favorito la fuga, ostacolando le operazioni dei carabinieri.



 
                                    