Via al risanamento della costiera e alla messa in sicurezza della colmata
Parte ufficialmente la bonifica della zona antistante la colmata di Bagnoli. Come annunciato dal commissario straordinario di Governo per la rigenerazione di Bagnoli e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in queste ore sono iniziate le operazioni di risanamento marino previste nel piano approvato dalla Cabina di regia e accelerate in vista dell’America’s Cup 2027.
I lavori sono affidati a un raggruppamento temporaneo di aziende incaricate della direzione di esecuzione per la bonifica da ordigni bellici inesplosi presenti sul fondale marino. Le attività, partite a fine settembre, coinvolgono un team di sommozzatori specializzati. Operai al lavoro, pontoni a mare e gru di oltre venti metri sono già operative sulla colmata. L’intervento prevede l’escavo e la riprofilatura dei fondali davanti alla colmata di Bagnoli.
Lavori a terra e in mare verso l’America’s Cup 2027
Il programma comprende opere a terra, come la messa in sicurezza della colmata, per consentire l’allestimento della Technical Base Area America’s Cup, e interventi in mare legati al dragaggio e alla manutenzione delle scogliere di protezione del bacino.
«Si tratta di un passo importante – commenta il commissario straordinario Gaetano Manfredi – che segna l’avvio delle attività che daranno un nuovo volto a Bagnoli, dopo tanti anni di attesa. Lavoriamo in sinergia istituzionale per restituire l’area alla città in maniera definitiva, per riconsegnare in primis la risorsa mare, in modo che i cittadini potranno finalmente riappropriarsene. Con l’America’s Cup, molte delle attività già previste, sono state accelerate: la gara velica internazionale darà valore aggiunto a un luogo che sarà simbolo di rinascita del territorio».
Conferenza dei servizi e investimenti per 200 milioni
Nella prossima settimana, in base al progetto esecutivo relativo allo studio di prefattibilità dell’America’s Cup 2027, consegnato da Invitalia e che include l’escavo e la riprofilatura dei fondali antistanti la colmata di Bagnoli, sarà convocata una conferenza dei servizi per ottenere le autorizzazioni necessarie.
Come noto, con la scelta di Napoli come sede della 38ª edizione dell’America’s Cup 2027, Bagnoli ospiterà i team e l’area dedicata ai fan. Il progetto definitivo e gli interventi di risanamento marino, aggiornati in funzione della competizione, hanno un valore complessivo stimato in 200 milioni di euro. Le opere avviate proseguiranno fino a maggio 2026. Il Mase ha riconosciuto la reversibilità delle strutture da realizzare o anticipate rispetto al cronoprogramma.
Rastrelli: «Impegno concreto del Governo Meloni»
«L’avvio dei lavori di bonifica a Bagnoli è una buona notizia per Napoli e per il Paese. Ma è doveroso ricordare che questo risultato è frutto dell’impegno concreto del Governo Meloni, che ha stanziato oltre 1,2 miliardi di euro e definito una governance chiara per la rigenerazione dell’area», dice il senatore di Fratelli d’Italia, commissario cittadino del partito di Giorgia Meloni a Napoli, Sergio Rastrelli, secondo cui «senza l’intervento deciso dell’Esecutivo, oggi non saremmo a commentare l’apertura dei cantieri».
«Il Governo – prosegue l’esponente politico di Fratelli d’Italia – ha dato finalmente una prospettiva credibile a un territorio abbandonato per decenni alle promesse e all’immobilismo della sinistra». «Bene che le istituzioni locali facciano la loro parte, ma serve collaborazione leale e rispetto dei ruoli. L’obiettivo comune deve restare la rinascita di Bagnoli, con risultati visibili e duraturi per i cittadini napoletani», conclude Rastrelli.




