Un 31enne sarebbe in pericolo di vita
Esplosione in un’officina di autodemolizioni a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli: tre operai feriti, due in condizioni gravi. L’incidente è avvenuto questa mattina in via San Giusto, all’interno di un capannone della Motortecno, azienda di autodemolizioni attiva da molti anni. Secondo le prime ricostruzioni, pare che a provocare la deflagrazione sia stato un impianto di GPL montato su una vettura destinata alla demolizione, ma l’esatta dinamica è ancora in fase di accertamento.
L’esplosione ha coinvolto tre lavoratori. Il più grave è un uomo di 31 anni, in pericolo di vita e trasferito d’urgenza all’ospedale Cardarelli di Napoli. Con lui è stato portato nello stesso ospedale anche un collega di 29 anni, che ha riportato gravi ferite. Il terzo operaio, di 39 anni, è stato medicato sul posto dal personale del 118 e successivamente trasportato all’ospedale del Mare per ulteriori accertamenti.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della stazione di Pomigliano d’Arco e della compagnia di Castello di Cisterna, che hanno immediatamente avviato le indagini per stabilire le cause della deflagrazione. Le verifiche sono coordinate dalla Procura di Nola, che segue da vicino gli sviluppi dell’inchiesta.