Il governatore: «Fino ad oggi non è definito nulla»
De Luca lo promette: «Lavorerò fino all’ultimo giorno». Lo farà dice, per «quel 70% di cittadini che non hanno guardato le bandiere di partito ma hanno avuto un gesto di fiducia nei miei confronti». Parla, dunque, della prossime regionali nel corso della consueta diretta del venerdi su Facebook.
Ma quasi nega che ci sia un candidato, vero, al suo posto, visto che il terzo mandato non gli ha consentito di correre per la Campania. E così, pur non nominando mai Roberto Fico, dice netto: «Per quanto mi riguarda, fin quando non mi sarà chiarito il programma, io non ho candidati». Fico ribatte: «Il candidato c’è, è del centrosinistra e del M5S». Botta e risposta a distanza, dunque, come sempre tra De Luca e Fico.
Il presidente della Regione parla sui social. Ribadisce che «fino ad oggi non è definito nulla. C’è un inizio di candidatura, non ho capito se è definita e dove è stata definita e c’è il nulla nel centrodestra». Poi chiama in causa il programma: «Quando avremo un programma che difende e tutela famiglie, giovani, imprese, donne, disoccupati, avrà tutto il mio sostegno ma sto ancora aspettando cosa vogliono fare. Ho la sensazione che non lo sappiano neanche loro».
La risposta di Fico
Fico parla tra la gente, a Salerno, alla festa Avs. «Le elezioni si vincono facendo quello che stiamo facendo, con un programma serio, con la tranquillità di parlare di temi, di ascoltare tutte le persone, dicendo che tutta la Campania è importante, che ogni metro conta della Campania e che è quello che stiamo facendo e lavorando», dice.
«Ci sono tante questioni che dobbiamo affrontare, i beni comuni, l’acqua pubblica, la gestione e abbiamo un programma molto strutturato – aggiunge – Stiamo lavorando con tutti i cittadini e le cittadine campane, le tante associazioni, comitati, partiti politici. Una parola d’ordine? Senza dubbio partecipazione e in questo momento siamo andati spesso e sono andato già molto spesso nelle aree interne perché penso che le aree interne siano fondamentali, è un tassello fondamentale di questo lavoro sul programma, è un tassello fondamentale nel futuro». Ci sono poi le liste. Fico ribadisce che «non ci sarà una proliferazione».