Napoli, Manfredi: «Coppa America accelera la bonifica a mare di Bagnoli»

Il sindaco: «In 3-4 anni bonifica a terra sarà sicuramente completata»

Con la Coppa America, in programma a Napoli nel 2027, «si accelera la bonifica a mare nel tratto antistante la colmata e tutti i manufatti che saranno realizzati per l’accoglienza e la gestione delle imbarcazioni saranno temporanei e, pertanto, smontati al termine della competizione». Lo ha riferito il sindaco di Napoli e commissario straordinario per Bagnoli, Gaetano Manfredi, nella relazione illustrata in Consiglio comunale in occasione della seduta per fare il punto sulla riqualificazione di Bagnoli proprio in vista dell’America’s Cup. Bagnoli sarà la base dei team in gara.

Punti Chiave Articolo

Per quanto riguarda la bonifica del tratto di mare, Manfredi ha spiegato che «l’accelerazione degli interventi in questo tratto ha un valore anche dal punto di vista della balneabilità, perché è il tratto di mare con la maggiore profondità. Dal punto di vista dell’inquinamento, l’acqua è assolutamente pulita, il problema è il fondo, dove ci sono tracce di idrocarburi o metalli pesanti legate alle attività industriali e tale questione sarà affrontata realizzando delle scogliere per delimitare le aree di intervento ed evitare che i sedimenti si muovano».

Pubblicità

Poi, ha aggiunto, «sarà dragato il fondo per eliminare lo strato superficiale dei sedimenti dove ci sono le tracce e sarà realizzato uno strato di tessuto per tenere fermo il fondo che viene rinaturalizzato con una sorta di semina di alghe grazie a un progetto della Stazione zoologica Anton Dohrn».

Bonifica in 3-4 anni

«A Bagnoli in 3-4 anni la bonifica a terra sarà sicuramente completata e sarà stata realizzata anche una parte significativa della bonifica a mare. Abbiamo tutti i progetti esecutivi, per quasi tutti c’è già l’approvazione e c’è l’intero finanziamento», ha aggiunto. Per quanto riguarda le bonifiche a terra, Manfredi ha ricordato all’aula che per quanto riguarda l’area ex Eternit, gli interventi di bonifica da amianto sono stati completati nel febbraio 2023.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Nel Parco dello Sport, su un’estensione di circa 340mila metri quadrati, sono in corso i lavori di bonifica avviati nell’ottobre 2023, lavori il cui andamento ha subito un rallentamento a seguito del rinvenimento di materiale con «sospetta presenza di amianto» in alcune aree di scavo, per cui sono state effettuate verifiche tecniche ed indagini per predisporre una variante progettuale; per quanto riguarda le aree fondiarie e il Parco urbano, che si estende su una superiore di 1.250.000 mq, le operazioni di allestimento del cantiere unico sono attualmente in corso.

Sul fronte degli interventi di rigenerazione urbana, è stato approvato il progetto definitivo relativo alle infrastrutture idriche, viarie e di telecomunicazione dell’area di rilevante interesse nazionale di Bagnoli-Coroglio, mentre è in fase di predisposizione la Conferenza dei servizi per approvare il progetto di demolizione e bonifica dell’ex area Cementir.

Setaro

Altri servizi

Donna trovata morta in un appartamento a Napoli: forse un omicidio

La vittima aveva 51 anni Il cadavere di una donna di 51 anni è stato rinvenuto nel pomeriggio in un appartamento di piazza Sant’Alfonso, nel...

Daniele Ciniglio si racconta: «O lo faccio, o muore il piccolo sognatore dentro di me»

Il comico a ilSud24.it: «Vorrei fare un film, che non duri due minuti» «A un certo punto ho capito che o mi mettevo in gioco,...

Ultime notizie

Biagio Antonacci: il pilastro della musica italiana che il tempo non scalfisce, ma esalta

Una carriera di successi e emozioni che unisce generazioni Biagio Antonacci, cresciuto a Rozzano da padre pugliese e madre milanese, ha mostrato fin da piccolo...

Regionali, l’affondo di Fdi: «Casa di Fico condonata ma lui è contrario a sanatoria per gente comune»

La replica del pentestellato: «Condonata da precedenti proprietari» Dopo il gozzo ormeggiato in zona militare, la casa al mare oggetto di condono. La campagna elettorale...

Camorra nel Nolano, case, terreni e voti: così la politica sarebbe stata condizionata dai clan

Gratteri: «Aggiornati i metodi di estorsione» Compravendite immobiliari, estorsioni attraverso uno studio di ingegneria, scommesse, e voto di scambio: non c’era attività imprenditoriale, economica e...