Ricercato il complice
Indagini lampo della polizia e un primo arresto per la rapina di un orologio di lusso a Napoli finita con il ferimento del turista che lo indossava. Fermo di indiziato di delitto per un uomo di 26 anni che con un complice, nella mattinata di ieri, in sella a uno scooter, con il volto coperto da caschi e armati di pistola, davanti l’hotel Excelsior in via Partenope, ha cercato di portare via a un uomo di nazionalità marocchina, che stava lasciando l’albergo con moglie e figli, un Audemars Piguet del valore di circa 80.000 euro.
Il turista si è rifugiato nella hall per evitare gli scippatori, ma è stato inseguito e, nella colluttazione finita con la rapina dell’orologio, uno dei due rapinatori ha esploso un colpo d’arma da fuoco che si è conficcato nel soffitto dell’ingresso, mentre la vittima ha riportato un trauma contusivo multiplo giudicato guaribile in 10 giorni.
I due rapinatori, poco dopo, hanno anche preso di mira un supermercato in corso Europa, portando via l’incasso, 2.350 euro. La squadra mobile, coordinata dalla procura di Napoli, grazie ai racconti delle vittime e di alcuni testimoni e la visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza pubblici e privati presenti nelle zone dei ‘colpi’, è arrivata a identificare uno dei due rapinatori.
Il fermato è stato rintracciato nel pomeriggio di ieri presso l’abitazione di un familiare, al cui esterno sono stati rinvenuti lo scooter e il casco utilizzati in occasione delle rapine. Il provvedimento, emesso durante le indagini preliminari, è di natura precautelare e in attesa di convalida da parte del giudice. È impugnabile e riguarda una persona indagata, presunta innocente fino a sentenza definitiva.