Napoli, approvato il piano di monitoraggio per il terzo anello dello stadio Maradona

Un passaggio fondamentale per i lavori di ristrutturazione

Il Consiglio comunale di Napoli ha dato il via libera a un’importante iniziativa per il rinnovamento dello stadio Diego Armando Maradona. Durante la seduta odierna, è stata infatti accolta una proposta decisiva per la riapertura del terzo anello, cruciale nel piano di ammodernamento dell’impianto.

Un passo verso il futuro dello stadio

La delibera approvata rappresenta un primo passo formale per consentire al Comune di procedere con le valutazioni necessarie. L’obiettivo è avviare quanto prima i lavori di ristrutturazione, indispensabili per candidare lo stadio come sede degli Europei 2032, che l’Italia ospiterà insieme alla Turchia.

Pubblicità

Modifiche al Documento Unico di Programmazione

Per rendere possibile la ristrutturazione del terzo anello dello stadio Maradona, chiuso dal 2004 a causa di problemi strutturali, è stata varata una modifica al Documento Unico di Programmazione che sblocca le fasi successive del progetto, aprendo la strada a studi tecnici e interventi concreti.

Un’icona del calcio mondiale

Nel documento, presentato dal presidente della Commissione infrastrutture, mobilità e protezione civile, Nino Simeone, sottolinea l’importanza dello stadio Maradona: «Lo Stadio D. A. Maradona di Napoli è uno degli stadi più famosi del mondo, per l’enorme numero di tifosi del Napoli, anche all’estero, ma soprattutto perché è lo stadio dove ha giocato e vinto due scudetti Diego Armando Maradona. In pratica, un luogo iconico che richiama un gran numero di tifosi, tanto da saturare velocemente tutti i posti disponibili ad ogni partita».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Inoltre si evidenzia come il terzo anello sia chiuso dal 2004 a causa di «fastidiose vibrazioni». Tuttavia, grazie alle moderne tecnologie, è possibile rendere nuovamente agibile questa sezione, aumentando la capienza dell’impianto per rispondere alla crescente domanda dei tifosi.

Simeone: non solo calcio

«Si tratta di un passaggio fondamentale – ha detto Simeone – per garantire sicurezza e valorizzare uno degli impianti sportivi più rappresentativi d’Italia, strategico anche per eventi culturali e di rilevanza internazionale. Ancora una volta – ha aggiunto – l’Amministrazione e il Consiglio Comunale guidati dal sindaco Gaetano Manfredi dimostrano di mantenere gli impegni presi con la città. Continuiamo a lavorare con visione e concretezza per una Napoli all’altezza delle sue ambizioni».

Setaro

Altri servizi

Un 16enne picchiato da un coetaneo per un saluto a una ragazza

Il ragazzo ha riportato una lesione sotto l’arcata oculare Ancora un episodio di violenza tra giovanissimi, questa volta a Portici in provincia di Napoli. Un...

Italia, allarme Nazionale: troppi flop e pochi giovani. Il calcio italiano ha perso il vivaio

È evidente che il nostro sistema non crede più nei propri ragazzi Negli ultimi dieci anni, la Nazionale italiana di calcio ha vissuto un’altalena di...

Ultime notizie

Napoli, Antonio Conte: «Divorzio era possibile ma non avevo nessun accordo con la Juve»

Il mister: «Mi sono goduto la vittoria» «Quello che mi è dispiaciuto è che su una possibilità di un eventuale divorzio tra me e il...

Dem in crisi dopo il flop al referendum: scoppia il processo interno

Il PD si spacca su jobs act e cittadinanza: basta guardare al passato Più del quorum non raggiunto, a interrogare le forze di opposizione e...

Napoli, Kevin De Bruyne a Roma per le visite mediche a Villa Stuart

Folla di tifosi ad attenderlo Dopo aver detto sì al suo trasferimento al Napoli, Kevin De Bruyne è a Roma per sostenere le visite mediche,...