Zes unica, Meloni chiude le polemiche: «Piano fondamentale per l’Italia»

Fitto: «Fake news sul credito d’imposta. Mai tante risorse al Sud»

Da una parte ci sono i crediti d’imposta per le imprese che investono al Mezzogiorno, che hanno ricevuto prenotazioni per 9,4 miliardi di euro a fronte degli 1,8 miliardi disponibili. Dall’altra parte semplificazioni amministrative, come l’autorizzazione unica e accelerata per gli investimenti in nove filiere strategiche, e la possibilità di istituire zone franche doganali. È questo il Piano strategico per la Zona economica speciale Zes unica del Mezzogiorno, presentato a Palazzo Chigi e anticipato da un allarme delle imprese sull’ammontare delle agevolazioni.

Sono previsti infatti crediti d’imposta fino al 60% (o in alcuni casi 70%), ma un provvedimento dell’Agenzia delle entrate, poi sconfessato con forza dal ministro competente, Raffaele Fitto, ha indicato nel 17,6% il beneficio fruibile. Con le parole della presidente del consiglio, Giorgia Meloni, il piano è «un provvedimento fondamentale per l’Italia e che contribuirà a disegnare la politica di sviluppo del Sud per i prossimi tre anni», un mattone in più per il piano Mattei e la possibilità per queste Regioni di competere «ad armi pari».

Pubblicità

Il piano, frutto di un percorso di partecipazione con i diversi attori interessati allo sviluppo del Mezzogiorno, individua come filiere da rafforzare: agroindustria, turismo, elettronica & Ict, automotive, made in Italy di qualità, chimica & farmaceutica, navale & cantieristica, aerospazio e ferroviario. Indica inoltre quali tecnologie decisive quelle digitali, verdi e biotech. La Zes unica sostituisce le precedenti otto Zes regionali, che erano limitate alle aree retroportuali e «non hanno funzionato come avrebbero dovuto», secondo la premier.

Non solo critiche

Ha ribattuto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca: «Noi facevamo bene, autorizzando le aziende in due settimane, oggi i risultati della Zes nazionale sono per tre autorizzazioni per investimenti di cui zero in Campania». Per De Luca «mancano soldi certi per credito di imposta e mancano efficacia operativa e organizzativa». Confindustria invece ha valutato «positivamente la struttura e i contenuti del piano», con il vicepresidente per le politiche strategiche e lo sviluppo del Mezzogiorno, Natale Mazzuca che ha invitato il governo a lavorare insieme per incrementare le risorse per il credito d’imposta e dargli carattere pluriennale.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Fitto: credito d’imposta non corrisponderà al 17%

Fitto ha garantito che l’agevolazione non corrisponde e non corrisponderà al 17%. Sia per «eventuali» risorse aggiuntive, sia per la necessità di verificare quanto sarà la spesa effettiva alla scadenza del 15 novembre. Da gennaio gli interventi realizzati sarebbero stati pari solo a 200 milioni sui 9,4 miliardi delle prenotazioni. Il ministro ha denunciato le troppe «fake news» e dichiarato che «il governo Meloni è quello che ha messo la maggiore entità di risorse» nel credito d’imposta per il Sud e che avrà speso il 40% dei fondi del Pnrr nel Mezzogiorno, quando si completerà il piano.

Setaro

Altri servizi

Il Tar boccia la proroga delle ‘zone rosse’ a Napoli, il prefetto annuncia ricorso

I giudici: misure straordinarie per problemi ordinari Il prefetto di Napoli «ha introdotto misure straordinarie a carattere tendenzialmente permanente per far fronte a ordinari e...

«Anatomia di un’ingiustizia»: il caso Landolfi e il cortocircuito della giustizia italiana

LA RECENSIONE | Sedici anni di accuse, assoluzioni e silenzi Se il tuo ideale di lettura è un noir giudiziario in cui i veri colpi...

Ultime notizie

Rc auto, Solombrino (Met): penalizzazioni ai danni del Sud, solo pregiudizi

La segretaria: Serve un sistema trasparente di valutazione del merito «Napoli è la città dove si paga l’assicurazione Auto più cara d’Italia e non ci...

Torre Annunziata, Passeggia (Pd): «Recuperare la chiesa di San Gennaro»

I Dem chiedono un progetto concreto con fondi e partecipazione civica «Il Partito Democratico esprime il convinto auspicio che si possa avviare un percorso amministrativo...

Ex Ilva, pubblicato il decreto di rinnovo dell’Aia. Ma è polemica sul nodo del gas

Emiliano: «La nave è inutile. Serve buon senso, non ideologia» Un’autorizzazione che riapre il cuore caldo dell’acciaieria di Taranto. Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato il...