Amministratore di condominio «infedele»: scatta il maxi sequestro

Si sarebbe appropriato di somme di denaro prelevandole dal conto corrente

Beni mobili e immobili per circa 300mila euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Napoli a un ex amministratore di condominio che, secondo quanto emerso da indagini della Procura di Napoli Nord, dal 2014 al 2023 si è appropriato a più riprese di somme di denaro prelevandole dal conto corrente di un comprensorio condominiale di Casoria (Napoli).

Sono stati i condomini ad accorgersi che qualcosa non andava: l’ex amministratore, infatti, non presentava mai rendiconti inducendo i proprietari delle abitazioni a segnalare presunte irregolarità all’autorità giudiziaria. Le indagini hanno consentito di scoprire che prelevava contanti dal conto corrente del condominio ed effettuava anche bonifici che venivano riversati sul suo conto corrente. Il decreto di sequestro, finalizzato alla confisca, riguarda anche i beni immobili dell’indagato.

Setaro

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